Il cosmo è pieno di cose strane e misteriose, il planetoide che si inserisce in orbita attorno alla Terra è molto strano e misterioso ma anche estremamente letale.

Non si tratta di una sterile roccia o di un enorme ammasso di ghiaccio ma di un miscuglio di sostanza organiche e inorganiche, liquami, gas e fanghi corrosivi, un "non luogo" che non perdona il minimo errore.

Tuttavia di fronte al profitto anche i rischi più grandi diventano accettabili, specialmente se a correrli sono gli altri, così la multinazionale Pulphagus® invia i suoi uomini a lavorare su Erewhon, il nostro nuovo satellite.

Il normale lavoro è terribilmente rischioso, ma la missione che viene affidata a Shevek sfiora il limite della follia: rintracciare e salvare Mirea, scomparsa ormai da sette anni.

Questo il tema di Pulphagus® Fango dei cieli, il romanzo di Lukha B. Kremo vincitore del Premio Urania 2016.

Una storia che si inserisce nel filone dei pianeti alieni, una missione impossibile su un mondo impossibile, piena di pericoli e tensione.

Il libro

Il corpo celeste a noi più vicino, un planetoide in orbita sublunare conosciuto come Erewhon, è un’entità semiorganica i cui vertiginosi panorami di liquami e acidi corrosivi sfidano la resistenza dell’uomo. Si può uscire alla superficie solo protetti da tute ultra-resistenti, a lavorare per la Pulphagus® o a guardare la Terra e la Luna che sembrano irraggiungibili. È qui che si svolge l’appassionante ricerca di una ragazza scomparsa, Mirea, che il pulphago Shevek deve ritrovare dopo sette anni. La caccia comincia per ordine di Raskal, potente emissario della società che controlla Erewhon. Ma è subito chiaro che a imporre le crudeli regole del gioco sarà la stella di fango, un mondo semivivo, gigantesco divoratore capace di uccidere anche solo con i suoi rifiuti… Una storia drammaticamente orchestrata fra mondi estremi, dove vivere è difficile e anche le parole si pagano.

L'autore

Lukha B. Kremo è ben noto ai lettori della fantascienza e del fantastico sia come autore che come editore; si firma anche Lukha Kremo Baroncinij (al secolo Gianluca Cremoni Baroncini: Livorno, 20 giugno 1970). Kremo è il titolare della Kipple Officina Libraria, piccola ma combattiva casa editrice nata dopo un’esperienza formativa alla Shake. Ha pubblicato i romanzi Il grande tritacarne, originale esempio di fantascienza alla Samuel Delany, Storie di Scintilla, Gli occhi dell’anti-Dio, finalista al premio Urania nel 2007, e Trans-Human Express, nuovamente finalista al premio Urania nel 2009. Nel 2015 la raccolta personale L’abisso di Coriolis (Edizioni Hypnos) è stata finalista al premio Italia nella categoria Migliore antologia.

Lukha B. Kremo, Pulphagus® Fango dei cieli, Mondadori Editore, Urania n. 1636, pagine 222, euro 6,50, ebook euro 3,99