Jupiter Ascending segnerà tra quasi un anno, salvo imprevisti, il nuovo ritorno nelle sale di Andy Wachowski e Lana Wachowski, dopo i fasti della trilogia Matrix e il buon successo ottenuto nei mesi scorsi con Cloud Atlas, film difficile e controverso ma tutto sommato riuscito. Con il loro nuovo lavoro i Wachowski si ributteranno sul genere tecno-thriller, raccontando (da autori anche della sceneggiatura) le vicende di Jupiter Jones, ragazza insignificante di un lontano futuro che scopre essere il bersaglio di un feroce killer mandato nientemeno che dalla Regina dell'Universo, poiché nel suo DNA è contenuto un segreto che potrebbe ribaltare l'equilibrio del cosmo. Trama piuttosto ampia, quindi, per un film che vede un cast di livello a partire dai protagonisti, Mila Kunis (Il grande e potente Oz, e doppiatrice ne I Griffin) nei panni di Jupiter e Channing Tatum (la serie G.I. Joe) in quelli del killer Caine.

È proprio Tatum, in un'intervista rilasciata al sito Collider.com, a fare il punto della situazione (il film è in fase di ripresa) sul proprio personaggio: "Il mio personaggio è un ibrido, un incrocio costruito in provetta. Praticamente sono in parte lupo e in parte uomo, e la metà umana è anche albina, quindi ho un po' di difetti". Non è chiaro cosa volesse intendere Tatum con questo; probabilmente si riferisce alla possibilità che il personaggio di Caine, costruito per essere un killer perfetto, abbia in realtà alcune debolezze che saranno "sfruttate" durante la storia per renderla più interessante.

Riguardo alle riprese, l'attore ha aggiunto: "Stiamo facendo un sacco di cose che non erano mai state fatte prima, sia sulla scena, in computergrafica, ma soprattutto in azioni reali. C'è davvero molto poco, se non quasi nulla, di action digitale. Stiamo facendo tutto dal vivo ed è difficile immaginarselo, anche perché a loro [i Wachoswski, N.d.A.] non piace ripetere cose già viste, per cui stiamo facendo parecchie cose nuove. E speriamo che piacciano a tutti. E ci stiamo anche divertendo".

Insomma, dall'orgia di effetti digitali a cui i Wachowski hanno abituato il pubblico, pare che stavolta si punti principalmente sull'azione dal vivo, con una postproduzione forse ridotta all'indispensabile. Nel cast anche il veterano Sean Bean (Equilibrium, e da ultimo Il trono di Spade), e poi la coreana Doona Bae, già vista in Cloud Atlas e in The Host, Eddie Redmayne e James D'Arcy. Accreditato di un piccolo ruolo anche il mitico Terry Gilliam. Jupiter Jones dovrebbe affacciarsi sul mondo reale nel luglio del 2014, e da lì in poi sarà solo una corsa per la sopravvivenza. E per un universo il cui destino potrebbe cambiare.