È in pieno svolgimento il Comic Con 2012, la manifestazione di San Diego, in California, nata inizialmente per celebrare il mondo dei comics ma allargatasi presto a tutte le forme di intrattenimento visivo, dalla cinematografia ai videogame. Le major ne approfittano per presentare progetti e anteprime, e naturalmente le produzioni fantascientifiche e fantastiche in generale la fanno da padrone. Così Legendary Pictures e Warner Bros., rispettivamente produttore e distributore, hanno pensato di cominciare a preparare i fan all'uscita, a dire il vero ancora piuttosto lontana (si parla di luglio 2013), di Pacific Rim; kolossal di fantascienza che vorrebbe fare concorrenza ai Transformers, e che si presenta con il poster ufficiale e un paio di immagini dal set, che potete vedere nella Gallery.

La trama del film è piuttosto semplice: un brutto giorno dagli oceani escono fuori i Kaiju, orde di creature gigantesche e mostruose che attaccano l'umanità portandola quasi sull'orlo dell'estinzione. Per evitare lo sterminio totale vengono messi in campo gli ultimi ritrovati della tecnologia, vale a dire gli Jaeger, enormi robot comandati simultaneamente da due piloti le cui menti sono agganciate in un ponte neurale. Anche gli Jaeger però sembrano essere insufficienti. Finché, raschiando il fondo del barile, viene schierato in battaglia uno Jaeger obsoleto ma leggendario, essendo uno dei primi a essere stato costruito. Anche la scelta dei piloti sa di raccogliticcio: Raileigh, un ex pilota un po' scapestrato, e Mako, un'allieva molto promettente alla sua prima prova. Sembrerebbe la classica impresa su cui nessuno scommetterebbe un soldo, ma i due si riveleranno l'ultimo baluardo dell'umanità contro la catastrofe.

Lo sceneggiatore Travis Beacham (Scontro tra titani) ha voluto rendere un chiaro omaggio ai film giapponesi basati sui mostri distruttori alla Godzilla; a cominciare dal nome Kaiju, che in giapponese significa "mostro" e indica proprio quel genere di filmografia (kaiju movie). Dall'altra parte c'è l'evidente ispirazione anche a tutto il filone degli anime a base di super robot, da Goldrake in poi, che riempie di nostalgia i trenta-quarantenni soprattutto italiani (negli USA il genere non ha mai attecchito granché) ma che, in epoca di remake a tutto spiano, potrebbe anche rappresentare un genere su cui puntare se proprio si vuol fare un kolossal catastrofico. A dirigere la pellicola un signore che di nome fa Guillermo Del Toro, eclettico artista che ha dimostrato il suo modo visionario di intendere il cinema con la saga di Hellboy, Il labirinto del Fauno e il prossimo Lo Hobbit.

Si potrebbe dire che un film del genere non avrebbe bisogno di un grande cast, e invece bisogna ammettere che gli attori sono ottimi. A cominciare dai piloti Charlie Hunnam (I figli degli uomini, Sons of anarchy in tv) e la giovane Rinko Kikuchi (The Sky Crawlers, il prossimo 47 ronin). Per non parlare poi del resto: gli ottimi Idris Elba (Thor, Luther, Prometheus) e Ron Perlman (una valanga di film tra i quali la saga di Hellboy e Mutant Chronicles), Clifton Collins Jr. (Star Trek: Il futuro ha inizio, The Event), Robert Maillet (300, Immortals), Burn Gorman (Torchwood, Il cavaliere oscuro - Il ritorno), Heather Doerksen (Ultimatum alla Terra, Fringe). Insomma, robot e mostri stanno per scontrarsi sul nostro pianeta, e comunque vada una cosa è certa: sarà distruzione totale.