Terzo appuntamento con lo scrittore Mario Farneti che con il suo romanzo Nuovo Impero d’Occidente prosegue con la narrazione di una storia d’Italia scritta partendo dall’ipotesi che nella seconda guerra mondiale il nostro paese non si alleò con la Germania imboccando una strada ben diversa. Dopo la sconfitta dei nazisti e una terza guerra mondiale, questa volta con l’Italia alleata degli Usa contro l’Unione Sovietica, le truppe italiane arrivano fino a Mosca e l'Italia diventa una potenza mondiale con un Mussolini che la governa molti anni ancora, sino agli inizi del 1970. Nei romanzi Occidente e Attacco all’Occidente possiamo leggere queste avventure ed altre ancora.

Dalla quarta di copertina: 2012. Sono trascorsi quarant’anni dalla morte di Mussolini e vent’anni dalla vittoria sugli arabi. Romano Tebaldi è il Duce d’Italia, incontrastato dittatore di una superpotenza mondiale, rispettata e temuta, che primeggia in campo industriale e militare grazie a straordinarie conoscenze scientifiche e tecnologiche. Ma un nemico agguerrito e spietato è pronto a sferrare un attacco mortale e mette a segno una serie di attentati che sconvolgono interi continenti, provocando milioni di vittime. in Oriente, l’epidemia prodotta da un nuovo virus genera il caos: orde di fuggiaschi si dirigono verso l’Europa, mentre l’economia dei pianeta è sconvolta da una crisi devastante. I governi si dissolvono, molti Stati si smembrano e nascono nuove entità nazionali. E un conflitto sanguinoso si scatena inevitabilmente intorno alle insegne dell’impero Romano d’Occidente, perché chi se ne impadronirà potrà imporre un nuovo ordine mondiale. Sopravvissuti a prove terribili, Tebaldi e gli ultimi fedelissimi accettano la sfida e, dopo aver organizzato una forza di resistenza, decidono di dare battaglia al nemico sulla terra e sugli oceani, nelle distese antartiche e nello spazio...

Nuovo Impero d’Occidente di Mario Farneti (2005), Editrice Nord, collana Narrativa 237, pag. 566, euro 17,50.