Si sa che da qualche mese a questa parte, a tutti i livelli, va di moda il "lifting". E' questa una tecnica chirurgica che agisce sul fisico per ottenere un ringiovanimento dell'aspetto. Da questo tipo di "politica" non poteva sottrarsi il mondo dell'editoria e tanto meno Urania per la quale era, ormai da ben cinque mesi, previsto un restyling nella grafica, nel formato, nel contenuto e nel prezzo.
Per cui, cari appassionati tenetevi forte, si torna alle origini, tutto di un tratto cambia tutto, ma andiamo con ordine. Grafica: illustrazione di copertina a tutta pagina, per cui godibilissima, superando la fase del cerchio rosso formato cameo, ma con un ritorno al primissimo "quadrato rosso" che piacerà ai culturi. Formato: cambia il formato e si passa a quello di Urania collezione che, come è noto, vende molto più dell'Urania semplice. Dorso del volume rosso anziché nero e pagine interne ecologiche di bellissima carta riclata, risultato: un aspetto più da libro da biblioteca che da edicola. Contenuto: qui ci sono le grosse novità, prima di tutto il nuovo-vecchio nome della testata, I Romanzi di Urania, prelude ad uno slogan che sarà letteralmente "La collana del mondo fantastico: Fantascienza, Fantasy, Horror e Mistero", dal che si deduce che il panorama letterario di "Urania" si allarga notevolmente, più che altro per quanto riguarda il mondo del "Mistero" che comprende UFO, fenomeni paranormali, esoterismo, ecc. ecc. Alcuni puristi potranno storcere il naso, ma per il bene della collana che fu fondata da Giorgio Monicelli, questo era un passo inevitabile, come diceva l'attuale curatore della collana Giuseppe Lippi su Delos n. 85 di novembre 2003, bisogna "ritrovare fiducia nel futuro, nella capacità di immaginare alternative".
Infine il prezzo, e qui vengono le dolenti note, infatti sarà il maggior aumento da 52 anni a questa parte ben il 36,11 %: da 3,60 a 4,90 Euro (il precedente era stato nel 1963 quando con un aumento del 33,3 % si era passati, pensate da 150 a 200 Lire!)
Di carne al fuoco ce n'è molta, si apre il dibattito.
Aggiornamento: Abbiamo avuto qualche informazione sui primi titoli che appariranno nei prossimi mesi nei rinnovati Romanzi di Urania: Addio, e grazie di tutto il pesce di Douglas Adams; Pesce pilota di Patrice Duvic; mentre la serie delle Antologie di Urania sarà inaugurata da Pesci gatto per Venere, che conterrà, oltre all'omonimo racconto di Lino Aldani, anche Aprile a Parigi di Ursula Le Guin e Aprile 2000: la terza spedizione di Ray Bradbury, tratto da Cronache marziane. (SS)
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