Un nuovo record nel mercato dei fumetti da collezione: una copia di Superman n.1 del 1939 è stata battuta all’asta per 9,12 milioni di dollari, frantumando ogni precedente primato. L’asta, organizzata dalla casa Heritage, ha visto il celebre albo dedicato all’Uomo d’Acciaio volare a una cifra mai raggiunta prima da un fumetto.

Fino a oggi, il record apparteneva a Action Comics n.1 — la prima apparizione in assoluto di Superman — venduto l’anno scorso per 6 milioni di dollari. Prima ancora, una copia di Superman n.1 aveva raggiunto i 5,3 milioni nel 2022, mentre Amazing Fantasy n.15, che nel 1962 introdusse Spider-Man, si era fermato a 3,6 milioni nel 2021. Ma questa settimana quel primato è stato superato e di molto.

Il valore eccezionale dell’albo deriva non solo dalla sua importanza storica, ma soprattutto dalle sue condizioni straordinariamente buone: per un fumetto di 86 anni, un grado di conservazione 9.0 (su 10) certificato dalla Certified Guaranty Company è quasi miracoloso.

A rendere il pezzo ancora più affascinante c’è la storia della sua scoperta: un ritrovamento da soffitta come nei sogni di ogni collezionista. Il fumetto, insieme ad altri albi d’epoca, è stato infatti rinvenuto da tre fratelli nella casa della madre scomparsa, nascosto in una scatola piena di vecchi ritagli di giornale.

La donna aveva comprato quei fumetti quando aveva nove anni, nella San Francisco della Grande Depressione. Negli anni successivi aveva più volte accennato ai figli di possedere “qualche fumetto raro”, ma senza ricordare dove fosse finito. I figli avevano sempre creduto si trattasse di una leggenda di famiglia. Solo dopo la sua morte, avvenuta poco prima della pandemia, e la successiva apertura della casa, il tesoro è venuto alla luce.

Una storia perfetta, che suona anche come un monito: vale sempre la pena rovistare nelle vecchie scatole di chi abbiamo amato. Non si sa mai quali meraviglie possano saltar fuori.