Dane DeHaan è stato scelto come Harry Osborn per questo film, il figlio ed erede di Norman Osborn. DeHaan ha recentemente interpretato con Daniel Radcliffe, Giovani Ribelli - Kill Your Darlings, diretto da John Krokidas, un lungometraggio liberamente ispirato alla vita del poeta Allen Ginsberg. È inoltre apparso da poco nel film, ben accolto dalla critica, Come Un Tuono, diretto da Derek Cianfrance in cui, al fianco di Bradley Cooper e Ryan Gosling, interpreta uno dei ruoli principali come figlio di Gosling. DeHaan compare anche, assieme a Shia LaBeouf, Tom Hardy, Jason Clark, Gary Oldman e Guy Pearce, nel film della Weinstein Company, Lawless diretto da John Hillcoat. L'attore sarà inoltre presente, a breve, con Reese Witherspoon e Colin Firth, nella pellicola indipendente Devil’s Knot, presentata all’edizione 2013 del Toronto International Film Festival. Il film, basato sul romanzo poliziesco Devil's Knot: The True Story of the West Memphis Three di Mara Leveritt, racconta la storia della scarcerazione dei presunti omicidi di tre bambini, avvenuto nel 1993 e del controverso processo ai tre teenager che furono accusati del crimine. DeHaan ha ottenuto di recente un ruolo, insieme ad Aubrey Plaza, nella dark comedy indipendente Life After Beth come nella produzione di Life, dove interpreterà il ruolo di James Dean. Diretto da Anton Corbijn, il film vedrà la partecipazione di Robert Pattinson. Nel 2010 il giovane attore statunitense ha ricevuto un Obie Award per la sua performance nella produzione Off-Broadway The Aliens, diretta da Annie Baker. Prodotto dal Rattlestick Theatre, The Aliens, ha ricevuto il prestigioso titolo di “Sceneggiato dell’Anno” da parte del New York Times. DeHaan ha debuttato a Broadway nel 2008 con “American Buffalo”.
Paul Giamatti un attore decisamente poliedrico darà vita sul grande schermo alla figura di Rhino, un avversario secondario ma fra i più simpatici ed umani di Spiderman. Dopo il debutto al cinema col thriller Le mani della notte (1992), seguito dalla commedia brillante Singles – L'amore è un gioco (1992) lo troviamo nel primo ruolo importante in Sabrina (1995) di Sidney Pollack, remake dell'omonimo film di Billy Wilder del 1954. Lo ingaggerà subito dopo, in un ruolo più determinante, Woody Allen che lo chiama per La dea dell'amore (1995) con Mira Sorvino nei panni di una pornodiva difficile da redimere. Tra una piccola parte in tv e qualche spettacolo teatrale, Giamatti non smette mai di dedicarsi al cinema fino ad ottenere parti sempre più importanti ma ancora non decisivi come la sua partecipazione a Donnie Brasco (1997) dove lavora a fianco del veterano Al Pacino e dell'allora esordiente Johnny Depp o come la sua comparsa in Salvate il soldato Ryan di Steven Spielberg nel 1998. Continuando a lavorare sia per le major che per il cinema indipendente arriverà alla vera svolta della sua carriera con Sideways (2004) di Alexander Payne in cui interpreta il protagonista, un personaggio amante del buon vino e della letteratura che decide di accompagnare accompagna un amico volgare in un viaggio di addio al celibato. La dimensione intimista e realistica del regista coinvolge Giamatti in un progetto che sembra fatto apposta per lui e ne decreta il successo. Da questo momento in poi, il volto e il nome dell'attore comincerà ad essere riconosciuto anche dallo spettatore distratto: aiuta Russel Crowe a conquistare un riscatto sociale in Cinderella Man (2005), è l'ispettore Uhl in The Illusionist (2006) e il protagonista maschile della fiaba dark Lady in the Water (2006) di Shyamalan. Oltre alla sua partecipazione in Spiderman possiamo vederlo adesso al cinema in 12 anni schiavo di Steve McQueen.















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