Prende sempre più forma The Dark Knight Rises, ovvero l’ultimo capitolo della serie Batman firmato Christopher Nolan. La notizia più recente arriva da una delle protagoniste in persona, Anne Hathaway (Havoc e Alice in Wonderland fra i titoli nel suo curriculum più vicini al genere). Si sapeva che l’attrice statunitense era stata imbarcata nel progetto e che avrebbe ricoperto il ruolo di Catwoman, sebbene Warner Bros in una delle note ufficiali l’avesse indicata semplicemente come Selina Kyle. Ciò ha fatto pensare, chissa perché, che il personaggio fosse ancora in forse e che potesse essere rinviato a successivi episodi (a questo punto senza il regista inglese, sempre che non cambi idea). Solo voci: ospitata nel famoso talk show di Oprah Winfrey, la Hathaway ha confermato la sua parte in The Dark Knight Rises, oltre a dirsi ovviamente entusiasta e quant’altro.

Si profila dunque un parterre piuttosto affollato di nemici/amici per l’Uomo Pipistrello Christian Bale. Ci sarà Joseph Gordon Levitt (già scelto da Nolan per Inception) nel ruolo di Black Mask. Nel cast anche Marion Cottillard nella parte di Talia al Ghul (anche lei vista in Inception), figlia del cattivone Ra’s al Ghul di Batman Begins, ma il personaggio deve trovare ancora conferme ufficiali (non l'attrice, che invece pare proprio aver già firmato). E poi, tanto per non farsi mancare nulla, è stato chiamato il brittanico Tom Hardy (indovinate un po'? Anche lui c’era nell’ultimo film di Nolan…) nella parte di Bane, arcinemico di Batman.

Viene da chiedersi cosà avrà mai scritto nella sceneggiatura il regista, insieme al fratello Jonathan Nolan, per riuscire ad armonizzare il tutto, magari evitando l’effetto sovraffollamento di Spider-Man 3. In quel caso l’impressione generale è che ci fossero un po' troppe prime donne nel film, come ammesso successivamente da Sam Raimi, il quale poi abbandonò il marchio, aprendo le porte al reboot voluto da Sony/Columbia Pictures. In ogni caso, se fosse confermata la parte della Cottilard, si potrebbe profilare un dittico di nemici temibili per Batman (Black Mask e Bane) a cui si affiancherebbero due rapporti complessi e conflittuali con Talia al Ghul da una parte (la quale, nei fumetti, ha avuto un figlio da Batman) e Catwoman dall'altra, nella parte di rivale/collaboratrice.