Sono disponibili da qualche giorno, sul Delos Store e nelle librerie, i due nuovi volumi della collana Odissea. Si tratta di Festa d'inverno a Barrayar di Lois McMaster Bujold e di Oceanic di Greg Egan. Entrambi costano 9 euro per 128 pagine.

Festa d'inverno a Barrayar è l'ultimo, imperdibile tassello del ciclo di Miles Vorkosigan, una delle saghe di maggior successo della fantascienza. Non è l'ultimo in senso cronologico, perché precede il romanzo Immunità diplomatica, ma è certamente l'ultimo rimasto inedito in Italia. Purtroppo, l'autrice sembra aver abbandonato per ora questo ciclo per dedicarsi al genere fantasy, quindi potrebbe essere davvero l'ultima avventura di Miles Vorkosigan per un bel po' di tempo. La storia è a metà tra la commedia e il giallo, e racconta le indagini dell'armiere Roic e della sergente Taura per sventare una cospirazione ai danni di Ekaterin e permettere che le tanto sospirate nozze tra lei e Miles si svolgano senza incidenti. L'occasione delle nozze è anche l'occasione per ritrovare molti personaggi della saga che hanno avuto un ruolo nella vita di Lord Miles. Il romanzo è stato finalista al Premio Hugo 2005.

Altro tipo di impegno per Oceanic di Greg Egan, già edito in Italia all'interno di un'antologia con il titolo I guardiani dell'oceano. In questo caso si è preferito ripristinare il titolo originale, anche perché i titoli di questo tipo, composti da una sola parola, sono una caratteristica di molti libri e romanzi di Greg Egan.

Oceanic è un libro sul conflitto tra fede religiosa e illuminismo scientifico. Egan immagina un mondo nel quale sia possibile provare scientificamente che i benefici dati dalla religione all'individuo non sono altro che un preciso effetto chimico dovuto dovuto alla diffusione nell'atmosfera di sostanze generate da un parassita. Il personaggio di Egan si trova a diver scegliere tra fede e scienza finendo per optare per la seconda, non senza un forte senso di perdita. L'opera ha vinto il premio Hugo e il premio Locus nel 1999.

Le prossime uscite di Odissea prevedono per fine mese La guerra dei robot di Harry Harrison e il bellissomo Solitaire Station di Lucius Shepard. Seguiranno, a giugno, un grande classico da anni introvabile, I superstiti di Ragnarok di Tom Godwin, e il primo romanzo della serie dell'Impero Skoliano, che in USA ha avuto un grande successo (comparabile alla serie dei Vorkosigan), Un ponte sull'abisso di Catherine Asaro. A maggio invece il primo volume di Odissea Fantasy, Il dominio della Regola di Milena Debenedetti.