Il sogno di tutti noi ovviamente sarebbe quello di vedere un giorno trasportata sul grande schermo la Trilogia originaria della Fondazione. Per il momento ci accontentiamo ben volentieri del meno monumentale (e forse economicamente più fattibile) Io, Robot , altro libro memorabile del grande Isaac Asimov uscito nel 1950. Regista sarà il decisamente capace Alex Proyas, già autore di film culto come Il Corvo (1994) e Dark City (1998) e recentemente produttore esecutivo della miniserie TV tratta da Il mondo del fiume di P.J. Farmer (ancora inedita). Protagonista principale sarà Will Smith. Il rapper/attore Man In Black a dire il vero non è esattamente il primo nome che viene in mente quando si pensa ad un film di fantascienza robotica e scientifica tratto da Asimov, ma bisogna se non altro riconoscere che, primo, garantirà al progetto una certa risonanza e, secondo, ha dimostrato in passato di sapersela cavare più che bene anche in film intelligenti e meritevoli come Sei gradi di separazione. Molto dipenderà quindi dalla bontà dello script, che porta la firma di Jeff Wintar, giovane sceneggiatore emerso dai corsi di scrittura dell'Università dello Iowa e che ha già al suo attivo anche un altro recente film di fantascienza, l'oriental-digitale Final Fantasy. Il regista Proyas al momento non si sbottona più di tanto ma anticipa che il film non sarà l'esatta trasposizione del libro (che tra l'altro non è un romanzo ma un'antologia di racconti) ma piuttosto una sorta di prologo. L'attrice che dovrà interpretare il ruolo chiave di Susan Calvin al momento non è ancora stato definito. La 20th Century Fox finanzia il tutto in congiunzione con la Davis Entertainment, affidando i compiti di co-produttori a John Davis (Behind enemy lines) e Laurence Mark (Deep Rising). Le riprese cominciano in primavera in Canada con uscita nei cinema prevista per il 2004.