Il mondo è in fila davanti ai cinema in attesa di vedere l'atteso Star Wars Il risveglio della Forza, mentre il trailer in stile Fast & Furious di Star Trek Beyond è tanto fracassone quanto apparentemente alieno allo stile della saga. 

In mezzo a questi ritorni eccellenti può succedere che emerga qualcosa di completamente diverso, un trailer che vuole invitarti a entrare in un mondo perfetto, dove ogni tuo desiderio è già diventato realtà.

High Rise si presenta così: uno spot patinato sui pregi dell'ultima creazione del grande architetto Anthony Royal (Jeremy Irons).

Da noi, dice la voce fuori campo, troverete tutto quello che desiderate, al punto che non ci sarà quasi più alcun motivo per uscire dal grattacielo più futuristico degli anni '70, periodo in cui è ambientato il romanzo originale di James G. Ballard (High Rise, da noi Condominium) e dove avvengono gli eventi seguenti all'arrivo al 25° piano del dottor Rober Laing (Tom Hiddleston).

Ma fate attenzione: attraverso la superfice lucida e scintillante dello spot si intravede qualcosa di diverso, di davvero inquietante. E il grattacielo dei vostri sogni diventa rapidamente quello dei vostri incubi.

La descrizione ufficiale è la seguente.

Il film segue il giovane, rispettabile dottor Laing che si trasferisce in un palazzo di lusso con il desiderio di trovare un po' di anonimità.

Il grattacielo, una brutale torre di cemento, è abitata da personaggi eccentrici che organizzano feste sfrenate dove tutti abbandonano ogni limite. Sopra tutti, all'ultimo piano, troneggia l'architetto Royal, il cui attico ha un design totalmente diverso dal resto delle sue creazioni.

Mentre Robert prende possesso del suo appartamento senza nemmeno aprire i bagagli, la torre e la sua complessa rete sociale cominciano a prendere il controllo della sua vita.

Finché dall'apparente civilità si passa a una struttura tribale e poi al caos vero e proprio.

Il trailer rimanda anche al sito ufficiale dell'architetto, di cui potete trovare il link nelle risorse di rete.

Se poi sia davvero il caso di andare a vivere in paradiso, decidetelo voi: