Innanzitutto un dettaglio importante: Jake Gyllenhall è bravo, ma sua sorella Maggie (The Dark Knight) è straordinaria. Detto questo, il futuro di uno dei volti più interessanti della nuova Hollywood si sta muovendo per il cinema superspettacolare, prima con l'uscita di Prince of Persia, che a giudicare dai trailer si presenta come un ottimo adattamento del videogame omonimo, seguito l'anno prossimo dal fantascientifico Source Code.

Nel film, Gyllenhall interpreterà un soldato che si sveglia nel corpo di un anonimo pendolare durante quello che dovrebbe essere il solito viaggio in treno verso il posto di lavoro, ma due eventi fuori controllo sconvolgeranno ulteriormente la sua vita: primo, il treno verrà distrutto da un devastante attentato; secondo, il tempo continuerà a riavvolgersi e l'attentato continuerà ad accadere, a meno che il protagonista non scopra chi è il responsabile. Ritorna quindi la sceneggiatura di Ricomincio da capo, con un pizzico di Dejà-vù, il film di Tony Scott con Denzel Washington.

La regia è stata affidata a Duncan Jones, reduce da Moon con Sam Rockwell, da una sceneggiatura di Ben Ripley, mentre la produzione è di Mark Gordon (il cui curriculum passa da Salvate il soldato Ryan a The Day After Tomorrow e persino Grey's Anatomy e Criminal Minds).

Una curiosità: nel 2007 la Universal aveva considerato l'idea di produrre il film con Topher Grace (Spiderman 3) come protagonista.