È arrivata, con un pochino di ritardo rispetto alle promesse ma è arrivata. Da venerdì è nelle edicole del nostro paese l'edizione italiana di Fantasy & Science Fiction, "la più prestigiosa e longeva rivista del fantastico mondiale" come viene definita dall'editore Elara (e in effetti così è, se si considera Analog una rivista diversa da Astounding).

160 pagine, 5,90 euro, periodicità mensile. Nessuna edizione elettronica, nessuna possibilità di acquisto online, nessun abbonamento: chi la vuole deve per forza, per il momento, andarsela a cercare nelle edicole, cosa probabilmente neppure così semplice visto che l'enorme numero di chioschi rende impossibile una copertura completa con un prodotto così di nicchia. Ma per un appassionato di fantascienza il premio vale certamente lo sforzo.

Nel numero due storie lunghe di autori recenti come Laurel Winter, autrice fantasy vincitrice di due Rhysling Award, e John Kessel (niente a che fare con la famosa "rotta" di Han Solo), al suo attivo un premio Tiptree; le storie brevi sono di autori classici di grande levatura come Richard Matheson, Ray Bradbury, Harlan Ellison, Theodore Sturgeon e Clifford Simak col classico Tutte le trappole della Terra.

I racconti sono arricchiti dalle splendide illustrazioni del nostro artista più famoso nel mondo, Maurizio Manzieri, forse per la prima volta al lavoro sul bianco e nero, mentre l'illustrazione di copertina è dell'artista cinese Yuehui Tang.

Paul Di Filippo è presente con la sua rubrica.

La storia della fantascienza italiana è ricca di edizioni italiane di celebri riviste straniere (la stessa Fantasy & Science Fiction, Galaxy, Asimov's, Analog, SFX, SciFi Now) il cui successo è stato quasi sempre limitato, anche in epoche molto migliori della attuale per la fantascienza e per il mercato delle edicole. Si tratta quindi indubbiamente di un'impresa molto rischiosa che ha richiesto molto lavoro e molto coraggio: in bocca al lupo alla casa editrice Elara e al direttore Armando Corridore.