Pacific Rim è già uno dei film più attesi del nuovo anno, anche se la sua uscita è ancora lontana (luglio 2013). Intanto perché si tratta del nuovo lavoro di Guillermo Del Toro, cineasta noto per la saga di Hellboy e per alcune pregevoli pellicole come Il labirinto del fauno; regista quindi più orientato al fantastico e al soprannaturale, e qui al ritorno alla fantascienza pura dopo Mimic del 1997. E poi per la sceneggiatura di Travis Beacham, reduce dal non esaltante Scontro di titani e che qui si gioca una conferma nella Hollywood dei blockbuster. E infine, ma non per ultimo, poiché si tratta della prima risposta indiretta alla saga dei Transformers, dato che il film è a base di robottoni giganti pilotati da umani. Un progetto a cui la major che lo ha prodotto, Legendary Pictures, crede parecchio, e per il quale è già iniziata la campagna di marketing.

Recita la sinossi ufficiale: "Quando legioni di mostruose creature, chiamate Kaiju, iniziarono a sorgere dal mare, iniziò una guerra che avrebbe portato via milioni di vite e consumato le risorse della Terra per anni. Per combattere i Kaiju venne concepito un particolare tipo di arma: enormi robot chiamati Jaegers, controllati simultaneamente da due piloti le cui menti sono collegate in un ponte neurale. Ma anche gli Jaegers si mostrano quasi indifesi di fronte agli implacabili Kaiju. Sull'orlo della sconfitta, le forze terrestri non possono fare altro che rivolgersi a due improbabili eroi: uno scafato ex pilota e un'allieva non ancora pronta, che pilotano un vecchio e obsoleto Jaegers quasi leggendario. Insieme saranno l'ultimo baluardo dell'umanità contro l'apocalisse imminente."

La sinossi roboante racconta di una storia epica, almeno nelle intenzioni di Beacham e Del Toro, a sostegno della quale Legendary e Warner Bros hanno iniziato a mandare in giro un po' di materiale. A cominciare da alcuni disegni tecnici che mostrano gli Jaegers in varie versioni, il che è una conferma delle parole pronunciate da Del Toro tempo fa, secondo cui nel film si vedranno almeno sei o sette modelli di robot, ognuno con caratteristiche e abilità diverse. I quattro disegni rilasciati sul web si possono vedere nella gallery qui sotto. Ci sono poi un paio di video rilasciati attraverso i soliti canali. Nel primo, viene simulato un test audio di allarme da utilizzare in caso di attacco dei Kaiju. Il secondo invece è la sintesi di un reportage mondiale nel quale si mostrano varie immagini in rapida sequenza, compresi alcuni scorci delle creature in azione.

Ricordiamo che "kaiju" è un termine giapponese che significa "mostri", e usato per indicare tutta quella serie di film e produzioni ispirate al primo Godzilla, e a cui Pacific Rim è un chiaro omaggio. L'idea pertanto è quella di rilanciare il genere catastrofico, introducendo la variante di robot pilotati da umani che è sempre ispirata a tutto il filone giapponese dei grandi robot, da Mazinga in poi. Nel cast, oltre ai due protagonisti principali Charlie Hunnam (I figli degli uomini, Sons of anarchy) e la giapponese (manco a dirlo) Rinko Kikuchi, ci sono i veterani Ron Perlman (Hellboy e un sacco di altri film) e Idris Elba (Prometheus), oltre a Burn Gorman (Torchwood), Clifton Collins Jr. (Alias, Masters of Science Fiction, Star Trek: Il futuro ha inizio), Charlie Day, Robert Maillet (300, Immortals), Diego Klattenhoff (24, Falling Skies) e Heather Dorkesen (Ultimatum alla Terra, Fringe). Insomma, robot contro mostri sul grande schermo, in attesa che qualcuno si decida a trasporre davvero i robottoni della tradizione giapponese.