Ve li ricordate com'erano i personaggi di Battlestar Galactica la prima stagione? Come si comportavano davanti alla tragedia incombente? Quali erano le dinamiche tra i personaggi?

Molti degli sviluppi successivi della serie erano leggibili tra le righe sin d'allora. Magari avete tutti i DVD, ma se per caso non aveste fatto questo investimento, e voleste rivedere la serie alla luce degli sviluppi del controverso finale, ora potete farlo. Se poi siete nel numero di coloro che non hanno mai visto la serie, perché magari non avete Sky o perché non volete spendere per i cofanetti dei dvd, questa è l'occasione buona per conoscere il più recente dei cult della fantascienza televisiva.

Rai4 è un canale gratuito della piattaforma digitale terrestre della Rai, che ha annunciato per settembre alcune interessanti proposte per gli appassionati di fantascienza.

Tra queste c'è proprio la serie Battlestar Galactica, prodotta da Ron Moore, che esordirà per la prima volta sui canali in chiaro il 4 settembre, cominciando dalla miniserie e poi, a seguire, la prima stagione.

Dal 7 settembre comincerà un ciclo dedicato ai 10 film di Star Trek, escluso l'ultimo prodotto da J.J. Abrams, che verranno proposti ogni lunedì alle 21.10.

Dal 24 settembre inizieranno le trasmissioni di anime robotici inediti per l'italia, Gurren Lagann e Code Geass: Lalouch of the Rebellion.

Il comunicato stampa:

Dal 4 settembre, su Rai4, ogni venerdì, in prima serata, spazio all’avvincente saga fantascientifica di Battlestar Galactica (2003). Ronald D. Moore, prolifico sceneggiatore di Star Trek The Next Generation e dei suoi spin-off, riporta sullo schermo il soggetto di una serie televisiva del 1978. La Terra è in realtà soltanto uno dei tredici pianeti colonizzati in epoche antichissime dalla razza umana; le altre dodici colonie, federate tra loro e situate in un remoto sistema solare, vengono distrutte da un attacco di robot cyloni. Il ‘Battlestar Galactica’ è una vecchia astronave da guerra che guida i 47.000 supersiti delle dodici colonie verso il “misterioso” tredicesimo pianeta; il capitano William Adama (Edward James Olmos di Miami Vice) dovrà però governare tensioni, rivalità e guerre sotterranee che si sviluppano presto nella piccola comunità dei superstiti, cercando al tempo stesso di sfuggire all’inseguimento dei cyloni.

La serie sviluppa uno dei temi più classici del genere fantascientifico, specchio delle paure profonde della contemporaneità: il rapporto tra l’uomo e la tecnologia, tanto più sofisticata quanto più capace di trasformarsi in strumento di distruzione e di morte. Ma la guerra tra umani e cyloni rimanda anche in maniera più diretta all’America del tempo presente: “Time Magazine” saluta la serie come una spettacolare metafora della guerra al terrorismo, cogliendo nella distruzione delle dodici colonie la trasfigurazione del trauma dell’11 settembre e nel clima di sospetto che agita la ‘Battlestar Galactica’ l’ingovernabile paura di un nuovo attacco, vissuta da tutto il Paese negli anni successivi. Mary McDonnell (protagonista femminile in Balla coi lupi) veste i panni di Laura Roslin, unica superstite del governo delle dodici, nominata presidente a seguito dello sterminio del genere umano. Le puntate della serie saranno replicate ogni martedì, in seconda serata.

Venerdì 4 settembre, ore 21:10      Battlestar Galactica 1° puntata pilota

Venerdì 11 settembre, ore 21:10     Battlestar Galactica 2° puntata pilota

Dal 18 settembre, ogni venerdì ore 21:10      Battlestar Galactica I stagione (2 episodi)

Tutti i film di Star Trek

A partire dal 7 settembre, su Rai4, ogni lunedì, in prima serata, appuntamento con il ciclo completo dei film di Star Trek. Dieci pellicole per dieci settimane, per riscoprire il fascino dell’universo futuribile creato dalla fantasia di Gene Roddenberry. I protagonisti della popolare serie anni sessanta – dal capitano Kirk (William Shatner) al vulcaniano Spock (Leonard Nimoy), dal dottor McCoy (DeForest Kelley) al comandante Scott (James Doohan) – arrivano per la prima volta al cinema nel 1979. Il regista veterano di Hollywood Robert Wise punta su effetti speciali ottici e spettacolarità del grande schermo, allontanandosi dalla rudimentale estetica “fanta-pop” della serie in direzione di un più moderno e maturo racconto sulla fascinazione dell’ignoto. Al centro della vicenda c’è ovviamente ancora una missione dell’astronave ‘USS Enterprise’, che terminata “la sua missione quinquennale diretta all’esplorazione di nuovi mondi” – questo l’indimenticabile incipit della serie del 1966 – torna in servizio per difendere la Terra da una misteriosa minaccia aliena.

Il grandioso ciclo aperto dal successo della pellicola di Wise si concluderà soltanto ventitre anni più tardi, con il decimo capitolo Star Trek: La nemesi (2002). Con il settimo film, Generazioni (1994), il cast “storico” passerà il testimone a quello proveniente dalla serie Star Trek – The Next Generation, grande ritorno sul piccolo schermo dell’universo di Roddenberry, interpretato da Patrick Stewart e Jonathan Frakes. Su Rai4, l’appuntamento settimanale con i dieci titoli del ciclo proseguirà nei mesi di ottobre e novembre.

Lunedì 7 settembre, ore 21:10      Star Trek Il film di Robert Wise (Usa, 1979)

Lunedì 14 settembre, ore 21:10      Star Trek II L’ira di Khan di Nicholas Meyer (Usa, 1982)

Lunedì 21 settembre, ore 21:10      Star Trek III Alla ricerca di Spock di Leonard Nimoy (Usa, 1984)

Lunedì 28 settembre, ore 21:10      Star Trek IV Rotta verso la terra di Leonard Nimoy (Usa, 1986)

Code Geass e Gurren Lagann

(animazione giapponese,  versione integrale)

L’animazione giapponese debutta su Rai4 con due serie fantastiche inedite in Italia. Code Geass (Gia, 2006) e Gurren Lagann (Gia, 2007) sviluppano, in direzioni differenti, il classico filone mecha – più semplicemente ‘robot’. La prima serie – firmata da Ichiro Okochi e Goro Taniguchi – racconta una futuribile guerra tra Britannia e Giappone in chiave d’intrigo familiare-dinastico. La seconda – di Hiroyuki Imaishi e Kazuki Nakashima – immagina un remoto futuro apocalittico, in cui le macchine, come nella tradizione del post-modernismo nipponico, sono responsabili della decadenza del genere umano e di un suo ritorno a uno stato primitivo.

Dal 24 settembre, ogni giovedì in seconda serata:

Gurren Lagann a seguire  Code Geass