Arrivata a quota quattro con i capitoli di Toy Story la Pixar aveva deciso di mettere un freno alla parola sequel in generale, almeno finché il regista Angus MacLane non era arrivato con una proposta che non potevano rifiutare.

Le "origini"

Lo spunto narrativo di Lightyear parte nel 1995, quando Andy, il ragazzino a cui appartenevano tutti i giocattoli/personaggi di Toy Story, riceve in regalo l'action figure di Buzz Lightyear. Questo per un semplice motivo: aveva visto un film di cui gli piaceva il protagonista. Il film era Lightyear e noi ora possiamo scoprirlo al cinema.

La trama ufficiale

Le origini definitive di Buzz Lightyear, l'eroe che ha ispirato il giocattolo, segue il leggendario ranger dello spazio dopo che è precipitato su un pianeta ostile a più di quattro milioni di anni luce dalla Terra, insieme al suo capitano e l'equipaggio. Mentre Buzz cerca di trovare la strada di casa attraverso lo spazio/tempo, la situazione si complica con l'arrivo del malvagio Zurg, il suo esercito di robot e un proposito misterioso.

Non proprio un eroe

Seguendo lo stile di Star Trek, Buzz fa parte di una spedizione esplorativa nello spazio profondo a bordo di un'astronave che lui chiama La rapa (perché è quello a cui assomiglia). Quando il team atterra su un pianeta sconosciuto chiamato Tikana Prime, scoprono che è pieno di radici viventi e aggressive e occasionali robot arrugginiti. Poi, nel maldestro tentativo di decollare, Buzz la fa precipitare, rendendola inutilizzabile. Mentre il suo equipaggio comincia a creare una colonia in cui vivere, Buzz inizia gli esperimenti con il carburante iperspaziale, che però ha un effetto collaterale: i suoi tentativi durano pochi minuti, ma su Tikana passano ogni volta quattro anni, e Buzz vede la colonia crescere e l'equipaggio farsi una vita e una famiglia. Alla fine sono passati, su Tikana, sessantaquattro anni, per lui sempre pochi minuti e la situazione è molto cambiata. Nel frattempo però è stato sviluppato un nuovo tipo di carburante in grado di far viaggiare più veloce della luce. Contro gli ordini del suo superiore, Buzz decide di testarlo, ma il risultato è che sono passati altri ventidue anni e soprattutto, il malvagio Zorg ha invaso il pianeta per motivi sconosciuti.

Per rendere ancora di più l'idea di stare vedendo il film su cui è basato il giocattolo, Lightyear non si comporta come se fosse il primo capitolo, ma uno dei tanti di un franchise reale nel mondo d Andy, immaginario nel nostro. Lightyear, che in originale ha la voce di Chris Evans invece di Tim Allen (sempre per il suddetto motivo) è arrivato nei nostri cinema ieri 16 giugno, vi lasciamo con il più recente trailer in italiano e in lingua originale e la clip I'm Sox, che presenta un personaggio molto particolare del film.