God Particle era un progetto made in JJ Abrams comparso per la prima volta online un anno fa, e secondo la Bad Robot doveva essere il primo di alcuni film a budget ridotto con i quali sperimentare sia a livello narrativo che registi e attori meno conosciuti.

Poco dopo ecco comparire il regista, Julius Onah, di origine nigeriana ma cresciuto in Virginia che all'attivo aveva solo alcuni corti, seguito da un cast che vedeva tra gli altri l'astro nascente Daniel Bruhl (Captain America Civil War), Elizabeth Debicki (The Night Manager), Gugu Mbwata-Raw (la serie Undercovers) e Zhang Ziyi (La tigre e il dragone).

Il tutto per raccontare la storia dell'equipaggio di una stazione spaziale che vedeva improvvisamente sparire nientemeno che la Terra.

O almeno questo era plot comunicato all'epoca, insieme al budget di cinque milioni di dollari.

Ora però The Wrap nel week-end ha svelato l'ultimo trucco di JJ: esattamente come 10 Cloverfield Lane era stato chiamato per tutto il tempo precedente la sua uscita solo The Cellar, anche all'insaputa degli stessi protagonisti, così God Particle si scopre essere il terzo capitolo di quello che vuole essere un vero e proprio nascente universo cinematografico che vede il suo il inizio nei frenetici eventi di Cloverfield.

Esattamente come accaduto con 10 Cloverfield Lane, God Particle non vuole essere il seguito diretto del film originale, ma un'espansione della storia, seguendo quanto dichiarato in modo alquanto elusivo dallo stesso Abrams quando raccontò che la Bad Robot stava lavorando a vari progetti legati a Cloverfield.

Naturalmente né la Paramount né la Bad Robot hanno commentato finora la notizia, ma God Particle, sempre che il titolo rimanga invariato, è previsto in uscita il 24 febbraio 2017 e rappresenterà l'alba ufficiale del primo universo cinematografico non basato su fumetti o titoli preesistenti.

Voi che ne dite, Cloverfield si presta ad avere una galassia di film a corollario della sua storia?