È stato il film La Donna che Canta (Incendies, 2010) a portare per la prima volta il regista canadese Denis Villeneuve a Venezia.

Oggi, dopo Prisoners e Sicario, ci torna con un film molto diverso, nel genere e nei toni, Arrival.

Intervistato da The Hollywood Reporter, il regista ha parlato sia del film presentato con successo al festival del cinema che dell'atteso Blade Runner 2.

Arrival

Come è stato creato il linguaggio alieno

Per crearlo, la premessa iniziale era che dovesse essere circolare, ma tutto il resto era ancora un mistero. La sua speranza era di realizzare qualcosa di mai visto prima, che avesse l'alone di un incubo e contemporaneamente sembrasse un'opera impressionista.

Ed è stato creato per avere una struttura logica, doveva avere un significato reale così che gli attori potessero lavorarci davvero.

Come è nata l'idea

Storia della Tua Vita è un potente piccolo capolavoro per il regista, ma non aveva una struttura drammatica, al punto di avere detto agli executive della Paramount È meraviglioso, ma non so come avvicinarmi a lui.

Poi è arrivato il primo sceneggiatore, Eric Heisserer, con l'idea perfetta per la struttura cinematografica, ma è stata solo la prima di molteplici riscritture per arrivare a trovare l'equilibrio narrativo ideale.

La Paramount

Per quanto strano possa sembrare, la major ha accettato le idee del regista, anche se per loro era un animale strano, l'opposto di Michael bay.

La sequenza più difficile

La parte che Villeneuve ha visto come una sfida è stato riuscire a comunicare il rapporto madre/figlia, ed è stata la giovane Abigail Pniowsky a fare la differenza: con un solo sguardo era in grado di comunicare tutta la meraviglia e la stranezza che vedeva intorno a sé.

Blade Runner 2

Raggiungere l'originale

Per il regista non ci sono dubbi: non è possibile arrivare ai livelli del film originale.

È un capolavoro assoluto ed è intrisecamente parte di Ridley Scott.

Blade Runner 2 vive nello stesso universo, con gli stessi personaggi, ma è pur sempre la sua visione, il suo sogno. È fedele all'originale ma è inevitabilmente diverso. 

E aggiunge dicendo che anche questo film per lui è un incubo ed è meraviglioso allo stesso tempo.

Arrival, di cui trovate il trailer qui sotto, è previsto in arrivo da noi il 24 novembre di quest'anno, mentre per Blade Runner 2 dovremo aspettare il 5 ottobre 2017.