E proseguiamo con le novità su Sci Fi Channell. Dal 27 luglio il mercoledì sera sarà il momento dei Master Blaster, ovvero l'occasione offerta a tutti coloro che si dilettano con la “missilistica casalinga” di sfidare il team costituito da Dan e Terry Stroud, padre e figlio, nel tentativo di spedire nella stratosfera gli oggetti più disparati, tentativo di cui gli spettatori seguiranno tutte le fasi, dalla progettazione al lancio.

A seguire ci saranno Ghost Hunters (di cui abbiamo parlato a inizio stagione televisiva) con i suoi indagatori dell'occulto e il nuovo successo in computer grafica Tripping the Rift che si avvale (come ormai d'uso) delle voci di attori e personaggi famosi, questa volta si aggiungerà al cast Carmen Electra (famosa playmate) che (indovinate?) darà la voce a Six, una sexi schiava d'amore.

Ma uno dei piatti forti è costituito dalla seconda stagione di Battlestar Galactica di cui è stato confermato sia il cast di attori con a capo Edward James Olmos, sia lo staff dei produttori condotto da Ronald D. Moore. Proprio Moore ha iniziato a dare succosi indizi su cosa succederà nella nuova stagione. “Un paio di personaggi familiari scompariranno nella naturale continuazione degli eventi che chiudono la prima stagione e proseguiranno nella seconda.” Ha dichiarato in maniera molto criptica durante un intervista all'EnigmaCon a Los Angeles. “Riallacceremo tutti i fili delle storyline della prima stagione, abbiamo già raggiunto quota quattordici episodi e abbiamo idee e materiale per proseguire molto a lungo. Nel primo arco di storie risolveremo alcune questioni riguardanti i singoli personaggi, poi ci distaccheremo ulteriormente dalla vecchia serie fino a proporre una sorta di rivolta civile che spaccherà in due la flotta dei sopravvissuti. Diciamo che il mix tra attori, sceneggiatori e produzione funziona così bene che vorremmo proseguire a lungo se l'audience e i finanziatori ce lo permetteranno. Personalmente trovo Galactica pieno di interessanti potenzialità.”Anche noi, personalmente, lo troviamo interessante, sperando di poterlo vedere non di contrabbando via web o da satelliti esteri, ma ben presto sugli schermi italiani, anche se fosse solo per via satellitare.