Terminata l'anno scorso la prima edizione con premiazione alla miniconvention di Montaretto, e la seconda con premiazione al prossimo Stranimondi, i cui finalisti saranno ospitati su un volume Delos Digital in uscita proprio per l'occasione, edizioni che hanno raccolto un lusinghiero riscontro in termini sia quantitativi che, cosa ben più importante, qualitativi, prende ora il via la terza edizione del premio dedicato alla fantascienza resistente.

Il premio è dedicato a racconti inediti, di lunghezza non superiore a 30.000 caratteri spazi inclusi.

I racconti dovranno essere inviati entro e non oltre la scadenza del 31 marzo 2026, esclusivamente online, all’indirizzo premioporcorosso@gmail.com, in formato pdf (si raccomanda l’utilizzo del carattere Verdana 10, giustificato, interlinea 1,15); tale indirizzo va utilizzato anche per eventuali richieste, dubbi, chiarimenti ecc.

La partecipazione è gratuita; ogni partecipante potrà proporre un racconto (uno soltanto), che dovrà riportare nella prima pagina del file (a sé stante rispetto al testo proposto) nome e cognome, indirizzo completo e recapito telefonico dell’autrice o autore; chi desiderasse essere identificato attraverso uno pseudonimo lo dovrà indicare in modo inequivocabile.

Il termine “resistente” può essere interpretato in molti modi (non è opportuno letteralizzarlo, però), ma deve, comunque, fungere da “spirito guida”.

La giuria, nella prima fase dei lavori, sarà composta da Laura Coci, Roberto Del Piano, Elena Di Fazio, Elisa Franco e Luca Ortino: verrà scelto un numero di racconti finalisti compreso tra un minimo di cinque e un massimo di dieci; entro il 30 giugno 2026 i testi finalisti saranno inviati, in forma anonima, al Presidente della giuria, Silvio Sosio, il quale – anche di concerto, se lo riterrà opportuno, con le e gli altri componenti della giuria – stabilirà il racconto vincitore.

La proclamazione avverrà all’interno dell’edizione 2026 della convention milanese Stranimondi, in ottobre.

Non sono previsti premi in denaro, ma all’autore o autrice del racconto vincitore sarà donata un’opera espressamente realizzata dall’artista Allison Robertson – di origini scozzesi, vive e lavora a Levanto – per questa occasione; tutte le finaliste e i finalisti riceveranno un piccolo oggetto pure realizzato dall’artista.

Anche per la terza edizione è intenzione di FantaFactory pubblicare in volume i testi che verranno giudicati idonei: chi partecipa al Premio dà dunque implicitamente il proprio assenso all’eventuale pubblicazione.

A questo punto diciamo, con Laura Coci & Roberto Del Piano: datevi da fare, attendiamo i vostri racconti.