Forse sfruttando la scia del videogioco Halo: Reach, Tor Books ha reso noti ulteriori dettagli sulla trilogia di romanzi in corso di scrittura da parte di Greg Bear. Il primo libro si intitola Halo: Cryptum e verrà pubblicato nel gennaio 2011.

Il testo andrà a esplorare l'epoca dei Precursori, una razza che ha cosparso la galassia – molto prima dell'avvento dell'uomo – di tecnologie avanzate come gli Halo. Ma da dove sono venuti? E soprattutto, perché sono scomparsi lasciando dietro di sé ben più di qualche traccia? Qual era, se c'era, la loro relazione con gli esseri umani? Le domande per ora non hanno trovato risposta né nella serie di videogiochi né nei sei romanzi sin qui pubblicati.

Ci voleva allora un peso massimo come Greg Bear per risalire ai miti originari e fondativi di un universo che ormai appartiene a milioni di appassionati videoludici. Un'operazione delicata, su cui la Tor Books scommette con grande fiducia. "Halo appartiene alla quintessenza della fantascienza odierna – commenta Eric Rabb, senior editor – e Bear è riuscito a manipolare quella che è già un vera e propria tradizione per restituire l'intera complessità del suo universo. È un lavoro che parte dal videogioco, ma che vivrà ben al di là del videogioco."

Oltre a essersi già cimentato in operazioni simili (Star Wars: Rogue Planet), l'americano Greg Bear sembra essere la figura adatta per il progetto perché – nel corso della sua lunga carriera – ha prodotto varie serie dall'ampio respiro come quella di Eon, di L'ultimatum e altre. Per avere però un assaggio delle sue capacità narrative e della sua abilità nel tradurre grandi temi tecnologici-scientifici in trame puntuali e coinvolgenti, ci si potrebbe cimentare con La musica nel sangue, romanzo pubblicato nel 1984 come estensione di un omonimo racconto vincitore dei Premi Nebula e Hugo l'anno precedente. Si parla di biotecnologia e rischi collegati a una ricerca scientifica senza controllo, si parte da vicende dei singoli per arrivare a un potente affresco finale in cui il mondo non è più quello di prima.