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Un tour sull'isola dei pellicani, in compagnia di JJ Abrams
Attenzione Spoiler! La trama e i misteri della nuova serie televisiva del produttore di Lost e regista di Star Trek.
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Non lasciarmi: distopia ucronica in salsa british
Si annuncia come un piccolo gioello, il nuovo film di Mark Romanek, tratto dal romanzo di Kazuo Ishiguro Never Let Me Go.
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La sinfonia di Donato Altomare
Due nuovi romanzi per lo scrittore pugliese: Sinfonia per l’Imperatore (Elara Libri) e L’Isola scolpita (Edizioni della Vigna). Ne parliamo con l’autore in questa piacevole chiacchierata.
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Il mondo senza sonno
Dopo “Il triangolo quadrilatero” di William Temple (opera che, guarda caso, sta per essere ripubblicata dopo 55 anni), questa rubrica presenta un romanzo francese del 1956 scritto da Jacques Sternberg (autore francese di origine belga e di padre polacco) apparso in versione “massacrata” su un “Urania” del 1957: “Il mondo senza sonno”. L’articolo che segue è un viaggio indietro nel tempo, alla riscoperta di una specie di universo alternativo alla fantascienza che conosciamo. Un mondo nel quale la science fiction seguiva altri percorsi, talora enigmatici e carichi di significati da interpretare; autori anticipavano d’un ventennio la New Wave e di un quarantennio la narrativa postmoderna con la sua mescolanza di generi; l’establishment culturale impazziva per la fantascienza; l’Italia copiava l’editoria francese; dozzine di fantascrittori italiani erano pubblicati in Francia…
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Perduti nel maremagnum di Internet
Una dettagliata mappa dei siti ufficiali e non dedicati a Lost, per chi ha voglia di perdersi alla ricerca di un’isola virtuale.
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I segreti dell’isola, parte terza
Attenzione spoiler! Ecco la trama della terza stagione del telefilm più controverso degli ultimi anni. Protagonisti assoluti gli Others e altri misteriosi segreti
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Sul mare luccica il surfista d’argento
Ovvero, come sparare sulla croce rossa, rubare la caramelle a un bambino, cose così. Certi film fare la parodia non dà neanche gusto, sono già parodie di loro, ma... Il nostro Grasso è comunque irresistibile, quindi possiamo perdonarlo
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