Nell'universo della Lavanderia, creato da Charles Stross, le creature dei Miti lovecraftiani sono reali, fortunatamente esistono agenzie governative che si frappongono fra i famelici mostri e i nostri cervelli.

Tra i valorosi combattenti per la difesa dell'umanità uno dei migliori è Bob Howard che, dopo aver salvato il mondo nel brutto affare de Il memorandum Fuller, è stato promosso… e questo mi sembra il minimo.

Purtroppo le malvage entità dei Miti non riposano mai, nel nuovo romanzo della serie della Lavanderia, Codice Apocalisse, troviamo Bob Howard ancora in pista, sulle tracce di un predicatore che sembra in grado di fare miracoli, veri miracoli.

E questo vuol dire magia, cultisti e pericoli cosmici in agguato, tutte cose che per gli uomini della Lavanderia sono abituati a combattere, l'umanità deve restare al sicuro a tutti i costi. 

Il libro

Nietzsche aveva ragione: se fissi troppo a lungo l’abisso, l’abisso scruta dentro di te…    … e probabilmente ti trova croccante e gustoso, con del ketchup e un po’ di condimento a parte.

Nuova missione, nuova apocalisse!

Bob Howard, hacker e demonologo, è lanciato nella carriera all’interno della Lavanderia, l’agenzia segreta britannica incaricata di “ripulire” il regno di Sua Maestà dalla feccia del multiverso, orrori cosmici inclusi.

Dopo essersi distinto in eclatanti imprese eroiche ed essere scampato per un soffio a morti orribili, Bob scala ulteriormente l’organigramma e viene arruolato all’interno di un ramo ancora più segreto dell’organizzazione, per  indagare su una situazione delicata che rischia di esplodere da un momento all’altro.

Negli ultimi tempi infatti Ray Schiller, un tele-predicatore americano della Pastorale della Promessa D’Oro, si sta avvicinando in modo pericoloso al Primo Ministro inglese, e le sue mire, seppur poco chiare, non promettono niente di buono.

Il reverendo, che vanta la capacità di guarire miracolosamente i malati e un ampio bacino di fedeli pronti a tutto, ha fondato una mega-chiesa tra le montagne del Colorado. È proprio lì che avrà inizio l’indagine di Bob.

Ma gli agenti freelance che lo affiancheranno nella missione, Persefone Hazard e il suo assistente Johnny McTavish, non certo sono tipi che vanno per il sottile. Starà proprio a Bob cercare di evitare che i colleghi scatenino un incidente internazionale!

Presto i nostri eroi saranno sommersi da problemi di tutt’altra portata quando, scavando a fondo nella vicenda, scoveranno minacce tanto oscure e orrorifiche da far impallidire qualunque altra preoccupazione.

Urania chiude questo anno scoppiettante con una storia della serie della Lavanderia che unisce il meglio della spy story, indicibili orrori lovecraftiani e… un pizzico di humour irriverente!

L'autore

Charles Stross, nato a Leeds nel 1964 ma da tempo residente in Scozia, si è laureato in farmacia, poi ha preso una specializzazione in informatica e ha lavorato come consulente e sviluppatore, per dedicarsi a tempo pieno alla scrittura dal 2000.

Tra le sue opere più famose Accelerando (premio Locus), una delle opere più interessanti sul tema della Singolarità tecnologica, Palinsesto, vincitore del Premio Hugo nel 2012, e la serie della «Lavanderia», un'organizzazione segreta che si occupa di occulto, alla quale ha dedicato diversi romanzi e numerose novelle, tra le quali Rapporto sulle atrocità (Urania), Giungla di cemento (Premio Hugo 2005, Delos Books) e Equinoide (Premio Hugo 2014, Delos Digital e Elara).

Charles Stross, Codice Apocalisse (The Apocalypse Codex, 2012), Mondadori, collana Urania n. 1709, Euro 6,90, ebook disponibile Euro 3,99.