La galassia di Star Wars è in continua espansione e anche se alcuni progetti sono in arrivo in un punto lontano nel tempo, non di meno le pre-produzioni sono attive, motivo per cui eccovi le ultime notizie sulla serie Star Wars: The Acolyte e l'unico film per ora anunciato della saga, Star Wars: Rogue Squadron.
Star Wars: The Acolyte
Leslye Headland è la showrunner al comando di una delle serie più misteriose della galassia in streaming di Star Wars, ma nel 2019 ci aveva fatto girare nel time loop della serie Russian Doll di Netflix, di cui da allora stiamo aspettando la seconda stagione. Nel frattempo, in una intervista con The Wrap ha rivelato alcuni dettagli e la sua inaspettata fonte di ispirazione per la serie Star Wars: The Acolyte. Innanzitutto sarà ambientata duecento anni prima di Star Wars Episodio I: La minaccia fantasma (1999), nel periodo in cui inizia la decadenza della Alta Repubblica (in tempi recenti oggetto di romanzi e fumetti), raccontando dell'alba dei poteri oscuri. Soprattutto, sarà ambientata, come da lei dichiarato, in una metaforica tasca nascosta della galassia, mai esplorata prima. Eppure è stato proprio La minaccia fantasma la sua principale fonte di ispirazione. La showrunner è consapevole dell'accoglienza almeno poco positiva del film, ma quello che le è successo è che si è chiesta
Come ci siamo arrivati? Perché gli Jedi si comportano così?
E proseguende aggiugendo che si è chiesta perché avessero quell'atteggiamento quando erano al potere e perché non avessero avuto alcuna reazione alla presenza di Anakin (Hayden Christensen) e all'entusiasmo di Qui-Con Jinn (Liam Neeson) nel volerlo allenare. Anche la scoperta di Darth Maul era stata accolta con un "uhm, interessante", quindi nella sua testa ha cominciato a chiedersi cosa stesse accadendo dietro le quinte.
Soprattutto, per lei è importante che esattamente come accaduto con The Mandalorian, la serie possa essere accessibile anche a chi non conosce Star Wars.
Star Wars: Rogue Squadron
La regista Patty Jenkins lascerà per un po' da parte il terzo capitolo di Wonder Woman per concentrarsi sull'unico film finora confermato dalla Lucasfilm, Star Wars: Rogue Squadron. Già in precedenza la regista aveva dichiarato di avere sempre avuto una grande passione che univa l'esperienza del padre come veterano dell'aviazione militare americana ai combattimenti spaziali di Star Wars. In una intervista con l'Associated Press ha dichiarato che i suoi obiettivi sono due: il primo è sicuramente onorare la mitologia preesistente della saga, a partire dai dieci romanzi di Michael Stackpole della saga Star Wars: X-Wing, pubblicati tra il 1996 e il 2012, i relativi fumetti al cui comando c'era sempre Stackpole, e i videogame, anche se poi con l'avvento del nuovo expanded universe erano entrati nella categoria Legends. I romanzi e i fumetti avevano in comune di seguire le avventure del personaggio di culto della saga cinematografica Wedge Antilles. Il secondo è che vuole portare questo ramo della saga in una nuova era, raccontando una storia totalmente inedita che non dimentica il passato e che vuole essere il più grande film di combattimenti tra astronavi mai realizzato.
L'inizio delle riprese di Star Wars: The Acolyte è previsto intorno al febbraio 2022 per cui al momento manca ancora una data di arrivo della prima stagione su Disney+, mentre Star Wars: Rogue Squadron ha una data confermata, il 22 dicembre 2023, vi lasciamo con il video del 2020 diretto da Patty Jenkins che la vede protagonista in cui annuncia il suo arrivo nella galassia di Star Wars.
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