Star Wars: Andor è una delle serie che andrà a espandere la galassia in streaming di Star Wars anche se, come sa chi ha visto Star Wars: Rogue One (2016), potrà farlo solo in una direzione, dal passato al momento in cui Cassian Andor (Diego Luna) entra in scena nel film e va incontro al suo destino. Ma prima ci sarà molto da scoprire.

Cinico

Lo showrunner della serie è Tony Gilroy ovvero il regista/sceneggiatore che si è occupato di riscrivere e girare il finale di Rogue One che conosciamo. Nella particolareggiata intervista di Vanity Fair dedicata ai progetti di Star Wars, Gilroy ha dichiarato che quando lo abbiamo visto nel film, era un uomo pronto a sacrificare la sua vita sapendo che non ci sarebbe stato nessuno riconoscimento. Ma quando la storia della serie comincia, Cassian Andor è una persona molto diversa. Ambientata cinque anni prima del film, inizia con il protagonista cinico, avverso alla ribellione e in generale completamente perso. Ma esiste un motivo.

Pianeti perduti

La serie inizia con la distruzione del pianeta di nascita di Cassian e lo segue nella sua età adulta, quando si rende conto che non può scappare per sempre. Il suo nuovo pianeta sarà la base di tutta la prima stagione e lo vedremo diventare completamente radicalizzato. Ne scopriremo poi un altro, velocemente colonizzato come solo l'impero sa fare: si espande rapidamente e spazza via chiunque non sia daccordo. Alla fine del suo percorso, la sua missione diventerà bloccare il loro.

Prospettiva

Nell'arco di questi cinque anni, gli spettatori avranno modo di vedere personaggi e situazioni che fanno parte della mitologia della saga e che pensano di conoscere bene. Questo in alcuni casi sarà vero, in altri

Quello che sapevi, quello che ti è stato detto, quello che trovi su Wookiepedia, quello che vi raccontate tra di voi..è tutto sbagliato.

Gilroy aggiunge che ci saranno molti elementi familiari che la serie ricontestualizzerà, rivelando verità su momenti e personaggi fondamentali. Potranno essere ribaltati, visti da un'angolazione diversa, l'opposto di quello che il pubblico credeva di sapere. O potrebbero essere più interessanti o una bugia detta per un motivo. Ci saranno molte sorprese in arrivo.

Mon Mothma

Comparsa per la prima volta in Star Wars: Il ritorno dello Jedi (1983) interpretata da Caroline Blakiston, Mon Mothma era una ex senatrice di Chandrila che avrebbe  aiutato l'alleanza ribelle e collaborato a distruggere entrambe le Morti nere. Sarebbe poi ricomparsa (o meglio, cronologicamente, entrata in scena) proprio in Rogue One, interpretata da Genevieve O'Reilly, supervisionando la molto precaria ribellione. Ebbene, anche per lei Gilroy ha un piano: vedremo le sue origini e come la sua strada si incrocia con quella di Cassian.

Capitoli

La serie è già stata confermata per la seconda stagione e lo showrunner ha dichiarato che lui le vede come capitoli: la prima stagione racconta di Cassian diventare un rivoluzionario, la seconda lo avvicina a Rogue One. Ma non esclude che possano diventare più stagioni. Anche per quanto riguarda il fedele androide di Cassian K-2SO con la voce in originale di Alan Tudyk (attualmente in Resident Alien) non farà la sua comparsa nella prima stagione in quanto Tudyk non era disponibile, forse proprio per le riprese di Resident Alien, ma potrebbe entrare in scena nella seconda stagione. Infine Gilroy definisce la serie una epica opera dickensiana con almeno settantacinque personaggi rilevanti e una dozzina davvero importanti, e tutti girano intorno a Cassian.

La prima stagione composta di dodici episodi di Star Wars: Andor è prevista in arrivo in un punto indefinito di questa estate, vi terremo al corrente sul ritorno alle origini di Cassian Andor.