Era il 2 febbraio del 2016 quando la prima stagione di The Expanse si concludeva rivelando il destino di Julie Mao (Florence Faivre), vero fulcro degli eventi che aveva poi portato a incrociare le strade dell'equipaggio della Rocinante e dell'ex detective Joe Miller (Thomas Jane). 

Il primo febbraio di quest'anno la serie è ripartita da dove l'abbiamo lasciata, con i protagonisti in fuga e il complotto ai danni di Marte e Terra vicino a raggiungere il suo risultato: la guerra intergalattica.

Così TV Guide è andato a intervistare lo showrunner Naven Shankar per scoprire a cosa andranno incontro i protagonisti.

Dove da qui

Scampati per un pelo dalla contaminazione che ha sterminato gli abitanti di Eros, Miller (Thomas Jane) e Jim Holden (Steven Strait) avvelenati dalle radiazioni, il team si ritrova davanti alla domanda Dove andiamo?

Non si fidano di nessuno e tra di loro continuano a esserci conflitti irrisolti, senza contare la cassaforte presa sulla Anubis, di cui non conoscono ancora il contenuto.

L'unico obiettivo certo è scoprire cosa sia il misterioso virus blu, chiamato protomolecola e perché Jules Pierre Mao (François Chau) il padre di Julie, sia stato disposto a sacrificare la figlia e l'intera popolazione di Eros pur di farlo riprodurre.

La protomolecola

Come abbiamo visto nell'ultima inquadratura, la strana sostanza blu è più di un virus, c'è qualcosa di vivo e intelligente al suo interno, capace anche di prendere sembianze umane. I protagonisti lo vedono come un virus, ma è molto di più.

L'idealismo

Che Holden sia l'eroe senza macchia e senza paura è un dato di fatto della serie, ma come spiega l'autore, più i protagonisti si inoltrano nel mistero dietro gli eventi di Eros più il suo idealismo inizerà a vacillare. Holden era disposto a combattere per la giusta causa, ma la battaglia lo cambierà tanto lentamente quanto inesorabilmente.

La spietatezza

Chrisjen Avarsala (Shohreh Aghdashloo) la sottosegretaria delle Nazioni Unite, non ha mai nascosto di essere diretta e spietata pur di salvare il sistema solare da un complotto che mina a destabilizzare i due blocchi fondamentali, la Terra e Marte. Ma in un percorso opposto a quello di Holden, addentrarsi in un mondo pericoloso come quello delle cospirazioni politiche, si ritroverà a doversi muovere con cautela, mantenendo un profilo basso mentre la sua vita diventa sempre più in pericolo a causa di qualcosa che ancora non capisce fino in fondo.

Entra in scena Marte

La sua presenza nella prima stagione era stata breve ma incisiva, dipingendo una nazione a metà tra scienza e militarismo, che cerca di rendere Marte un pianeta più vivibile di quanto non sia.

Nella seconda stagione farà sfoggio della sua potenza grazie all'entrata in scena di Bobbie Draper (Frankie Adams) personaggio entrato in scena nel secondo romanzo della saga, da noi intitolato Caliban – La guerra.

Patriota fino al midollo, militarista convinta, odia profondamente la Terra ed è la versione femminile di un personaggio di solito maschile: sa usare il suo esoscheletro robotico come un'arma infallibile, prende colpi in pieno petto e si rialza come se nulla fosse, ma soprattutto è tramite lei che vediamo per la prima volta Marte.

Scopriamo così un pianeta che vuole una terraformazione che è costantemente bloccata da maneggi politici ai danni degli abitanti del pianeta.

La differenza

Se la prima stagione era una sorta di noir, riguardo all'investigazione di Miller, e un mistery per la parte relativa all'equipaggio della Rocinante a caccia di risposte, la seconda stagione prenderà una direzione molto diversa: i personaggi sanno cosa sta succedendo e devo scoprire cosa fare per fermarlo, trovare altre informazioni. È una stagione più dinamica e ricca d'azione, rispecchiando lo stile dei romanzi originali, ognuno dei quali si distingue per uno stile unico e diverso dal precedente.

The Expanse è tornato in onda su Syfy il primo febbraio, e prima o poi (ma non ci sono notizie al riguardo) la seconda stagione arriverà anche da noi su Netflix. Vi lasciamo con lo speciale di 18 minuti intitolato The Expanse Expanded: