È ormai un dato di fatto che il vecchio Expanded Universe di Star Wars, nato all'epoca delle trilogia originale, sia ora ufficialmente fuori canone, mentre la Disney ha annunciato il Lucasfilm Story Group, un team di scrittori il cui compito è assicurare la continuity tra tutte le forme di narrazione del nuovo universo esteso.

Il primo anello è il romanzo Bloodline di Claudia Gray (previsto in uscita da noi nel 2017 da Multiplayer), ambientato sei anni prima di Una nuova speranza, per arrivare a collegare film, serie, videogame, romanzi, fumetti e tutto quello che andrà a costituire la nuova galassia narrativa.

Ma uno dei collegamenti più inaspettati è quello tra la serie animata Star Wars Rebels e la nuova saga cinematografica, come ha spiegato il super attivo sceneggiatore Simon Kinberg, al lavoro sia sulla saga degli X-Men per la Fox che alla supervisione della galassia di Star Wars.

un indizio del futuro?
un indizio del futuro?

Per Kinberg, l'aspetto più affascinante è vedere dall'interno la nascita di tutti questi collegamenti, tra tutti i film, ma anche ben oltre i film.

L'aspetto più evidente si è visto con la comparsa in Rebels di personaggi in arrivo dalla trilogia originale come Darth Vader (con la voce di James Earl Jones), Lando Carlissian (con la voce di Billy Dee Williams), C-3PO e R2-D2, seguiti da altri in arrivo dalla defunta serie animata The Clone Wars, come Ahsoka Tano e il clone trooper Rex, senza contare il più clamoroso annunciato di recente, ovvero che il personaggio di Forest Whitaker in Rogue One A Star Wars Story è la versione adulta di Saw Guerrera, visto proprio in The Clone Wars.

Ma il piano è molto più ambizioso: secondo Kinberg, se nella seconda stagione sono stati fatti collegamenti con il passato, nella stagione tre vedremo i primi collegamenti non solo con Il Risveglio della Forza, ma con i prossimi capitoli della saga cinematografica, sia i capitoli principali che gli spin-off, forse con la prima entrata in scena del giovane Han Solo (che al cinema avrà il volto di Alden Ehrenreich), prima del suo ancora non ufficiale cameo in Rogue One.

Cosa peraltro accaduta già con il romanzo Bloodline, in cui sono presenti riferimenti a Episode VIII.

Così se lo stesso Rogue One viene indicato come il messaggero di indizi sugli episodi futuri, Star Wars Rebels diventa qualcosa di più di una serie animata, ma il crocevia di passato, presente e futuro del nuovo Expanded Universe di Star Wars.

La stagione tre di Star Wars Rebels verrà presentata ufficialmente durante la Star Wars Celebration 2016, prevista dal 15 al 17 luglio a Londra (non casualmente appena prima del Comic-Con) per poi arrivare su Disney XD questo autunno.

Voi quale personaggio di Rebels o Clone Wars vorreste veder comparire nei capitoli cinematografici?