Per i lettori più giovani arriva in libreria il secondo volume della serie Typos dal titolo Cartabianca (2012). Il romanzo è stato scritto da Guido Sgardoli. Come abbiamo indicato nel presentare il primo volume della serie young adult, intitolato Verità, ogni romanzo sarà scritto da un autore differente del gruppo che ha scelto di chiamarsi "Gli Immergenti".

Nella serie si descrive un mondo futuro. L'uomo medio vive in una società dove l’informazione quotidiana è una menzogna, così gli agenti Typos sono spacciatori di verità. La K-Lab è una potentissima organizzazione. Domina su Maximum City, la megalopoli dove si alternano quartieri residenziali e baraccopoli maleodoranti; offre i suoi servizi a istituzioni, banche, aziende, gruppi criminali. Vende un unico prodotto, costosissimo e molto apprezzato: la disinformazione.

Falsifica le notizie, le manipola, le altera in modo che nessuno sappia qual è davvero la verità. In uno stato dove il potere non può controllare le persone con la forza, è bene controllare quello che pensano. Ma non tutti accettano questa situazione. Typos è un'organizzazione segreta - formata da quattro studenti universitari dotati di super poteri - impegnata a contrastare la K-Lab e scoprire la verità. Hanno quattro regole precise:

1)  Procurare alla comunità le informazioni necessarie a identificare le bugie.

2)  Credere ancora nella capacità di discernere il giusto da ciò che è sbagliato.

3) Credere alla verità, che è passione, libertà, apertura, attività, valore sociale e creatività.

4)  Accedere a qualunque canale d'informazione sia stato chiuso.

L'autore. Guido Sgardoli, nato a San Donà di Piave nel 1965, vive e lavora a Treviso. Laureato in Veterinaria, ha coltivato anche la passione per il disegno, l'animazione e la scrittura. Dopo l'esordio con Salani nel 2004, ha scritto numerosi titoli di narrativa dedicati al pubblico dei bambini, dei ragazzi e degli adolescenti con i più importanti editori italiani. Molti suoi libri sono stati tradotti all'estero. Ha vinto il Premio Bancarellino 2009 con Eligio S. I Giorni della ruota (Giunti) e l’Oscar della narrativa per ragazzi, il Premio Andersen 2009, come miglior autore; il Premio Cento 2012 con Due per uno (Nuove Edizioni Romane) e il Premio LiBeR 2012 con The Frozen Boy (Edizioni San Paolo), romanzo con cui è stato selezionato dalla International Board on Books for Young People Italia (IBBY) come miglior scrittore nella Honour List 2012. Con Fanucci Editore ha pubblicato anche La grande avventura di Geremia Smith, nella collana Collezione Tweens.

La quarta di copertina. I ragazzi della squadra Typos devono scoprire cosa si nasconde dietro ai miracolosi semi transgenici prodotti dai laboratori AgroGen. I semi sembrano in grado di sviluppare piante anche nei terreni compromessi dall'invasione del misterioso fungo nero, un microbatterio che ha gettato sul lastrico migliaia di agricoltori e fatto precipitare la Borsa. Le indagini li portano nell’arido deserto di Dos Passos, dove ha sede la AgroGen. Qui proveranno a introdursi nei segretissimi laboratori utilizzando le doti di Morph e di Gipsy. Ma ogni tentativo sembra vano; senza contare che a mettere loro i bastoni tra le ruote c’è il terribile Cartabianca, l’uomo senza volto. Quando però sembra che la verità possa trionfare, giunge un fatto inaspettato e sconvolgente...

Guido Sgardoli, Cartabianca. Typos 0,2 (2012)

Fanucci Editore, collana Typos, pagg. 310, euro 9,90