Una voce del tutto non ufficiale gira insistentemente in rete, riportata anche da Forbes: sull'onda del cross-over Supergirl/The Flash, nulla impedisce che altre due serie DC Comics possano incrociarsi: DC's Legends of Tomorrow e Gotham.

Pio desiderio o piano segreto del duo DC Comics/Warner bros (che possiede la prima peraltro) per creare un universo televisivo in grado di attraversare i confini solitamente blindati tra emittenti avversarie?

Un cosa è certa: Gotham sta per tornare e la città sta precipitando in quel caos che solo Batman, un giorno, sarà in grado di affrontare.

Infatti, se la prima stagione era servita a gettare le basi della storia, con la seconda Gotham ha svelato il suo lato più folle e geniale, in un crescendo di violenza grottesca che le ha donato una nuova vita aprendo le porte a quel Rise of the Villain, l'alba dei cattivi, che le faceva da sottotitolo.

Ora, con la seconda parte della stagione, sta arrivando Wrath of the Villains, l'ira dei cattivi, spalancando le porte a due personaggi emblematici e ben due ritorni inattesi.

Nuovi arrivi: Hugo Strange

B.D. Wong
B.D. Wong

Indian Hill: appena accennata nella prima stagione, cuore nero degli eventi nella seconda, scopriamo che vede al comando uno dei più inquietanti e geniali antagonisti del Cavaliero Oscuro, quello Hugo Strange nato come scienziato malvagio nell'era pre-crisi, per poi diventare lo psichiatra in grado di scoprire l'identità dell'uomo dietro la maschera.

Qui ha il volto di D.B. Wong, che dopo essere fuggito da Jurassic World ha pensato bene di proseguire i suoi esperimenti in quel di Arkham dove, come potete vedere nello sneak peek e il trailer in fondo alla pagina avrà modo di affinare la sua arte con il Pinguino (Robin Lord Taylor)

Nuovi arrivi: Mister Freeze

Nathan Darrow/Mr.Freeze
Nathan Darrow/Mr.Freeze

Victor Fries (Nathan Darrow, visto in House of Cards) è un ingegnere specializzato nel campo della criogenia, il quale esattamente come la sua controparte a fumetti, ha una moglie condannata da un male incurabile. Nella sua disperata ricerca di un modo per rallentare la sua fine e trovare una cura impossibile, Fries non esita a usare metodi letali.

E John Stephens, uno degli executive producer della serie, ha spiegato il motivo della scelta di far entrare in scena questo particolare villain:

Anche lui è un cattivo legato a una base scientifica, non è come altri personaggi del mondo di Batman con una forte valenza mistica. Lui può in teoria esistere in un mondo in cui sia stato raggiunto quel livello di conoscenza della tecnologia.

Ma soprattutto:

Ha le radici ben piantate nella realtà, ma ci sono anche alcune delle altre radici.

Perché Fries servirà da apripista a personaggi più estremi come Solomon Grundy e Killer Croc (posto che l'universo cinematografico lo permetta vista la sua presenza in Suicide Squad): 

Quei personaggi sono là fuori e penso che se riuscissimo a dare loro un tono semirealistico che si adatti al nostro mondo, li faremmo sicuramente entrare in scena. Ma siamo esitanti ad entrare nel ramo più mistico della mitologia, vogliamo personaggi con cui il pubblico possa empatizzare a livello umano.

I ritorni: Theo Galavan

James Frain sembrava avere concluso la sua permanenza in quel di Gotham nel duro finale invernale, nel quale James Gordon (Ben McKenzie) tirava fuori il suo lato peggiore. Ma forse ricorderete l'arrivo del suo (apparente) cadavere proprio a Indian Hill, destinazione finale di tutti i cattivi visti recentemente e da cui sta per riemergere con un costume che ricorda molto un certo Azrael.

I ritorni: Fish Mooney

La prima regola dei telefilm è: se non c'è un cadavere non c'è un morto. E se poi una villain cade nel fiume, allora non c'è dubbio che la vedremo tornare.

Ed infatti dopo l'intrigante indizio visto nel finale invernale e che vedete qui sopra, sarà sempre grazie a Indian Hill se la Fish Mooney col volto di Jada Pinkett Smith potrà portare avanti la sua vendetta.

TV Line ha confermato il suo ritorno per un arco narrativo di più episodi, ma non ha dato ulteriori aggiunte sulle circostanze della sua ricomparsa in una città già parecchio sull'orlo del caos.

E, per concludere con un'altra voce insistente online, più fonti ritengono molto probabile che un certo Jerome, il cosiddetto proto-Joker col volto di Cameron Monaghan, abbia compiuto lo stesso viaggio e stia per tornare con un quel ghigno perenne che lo contraddistinguerà per sempre.

Gotham ritorna il 29 febbraio, preparatevi all'ira dei cattivi: