A Sense of Britishness
Posted on Novembre 22nd, 2012 in Graffiti |
Nell’ultima avventura di 007, l’agente segreto con l’hobby della resurrezione, proviamo a fotografare un po’ di istantanee di connessioni solitamente estranee al canone del personaggio, qui valorizzato al massimo dal lavoro di Sam Mendes e Daniel Craig.
Al cospetto del quadro di William Turner La valorosa Téméraire (1839), eletto da un sondaggio della BBC nel 2005 “greatest painting in Britain“.
I versi recitati da M (Judy Dench) nel corso dell’udienza davanti al ministro degli Interni sono tratti dall’Ulysses di Alfred Tennyson (1833):
Tho’ much is taken, much abides; and tho’We are not now that strength which in old daysMoved earth and heaven, that which we are, we are;One equal temper of heroic hearts,Made weak by time and fate, but strong in willTo strive, to seek, to find, and not to yield.
Altre minutiae artistiche potete trovarle sul blog di Nathan Abels.
2 Responses
[...] alla fine - come anticipato - recensione fu. Su [...]
[...] di 007, per la regia di Sam Mendes, abbiamo parlato a profusione, su Fantascienza.com e sul vecchio blog. Gli autori mettono i versi dell’Ulysses (1833) di Lord Alfred Tennyson sulla bocca di M, nel [...]