Ladri di corpi (menti comprese)
Posted on Settembre 29th, 2009 in Drowned Words, Fantascienza |
Da quando nel ’54 Jack Finney scrisse The body snatchers, il romanzo ha avuto diversi adattamenti cinematografici – ricordiamo il celebre L’invasione degli ultracorpi di Don Siegel e Ultracorpi: l’invasione continua di Abel Ferrara – persino delle parodie (Totò nella luna, di Steno) e una grande varietà di interpretazioni: da un riflesso del maccartismo che soffocava gli Stati Uniti in una morsa paranoide, fino a letture psicanalitiche o simil-freudiane.
Leggendolo ora, in questo losco passaggio temporale dominato dai media, viene a galla un aspetto interessante sull’invasione dei baccelli/parassiti venuti dallo spazio per prendere il nostro posto: gli ultracorpi e la comunicazione di massa.
Nel romanzo di Finney la sostituzione avviene senza che nessuno se ne accorga e, in pratica, alla luce del sole. I giornali in qualche maniera la annunciano, anche se dedicandogli – inconsapevolmente – piccole colonne sulla cronaca locale, notizie bollate come semplici stranezze. La realtà si rivolta come un calzino e dolce è naufragare nel mare della confusione:
Avevamo sotto gli occhi la prima pagina del San Francisco Chronicle, e i titoli, che parlavano di rapimenti, omicidi e violenze, della corruzione degli amministratori pubblici, ci parevano tutte cose comprensibili e normali, quasi piacevoli.
La realtà della cronaca dunque è un’altra, più familiare. Qualcosa di cui riconosciamo il volto, rassicurante fino al paradosso. Comunicare in questa situazione è un bel guaio, anche se resta una condizione fondante della nostra specie. Banale, sì. Ma quei Cosi lo sanno bene. Cominciano a farci paura sul serio quando si impossessano dei centralini telefonici.
Così, saltando di palo in frasca mi trovo a pensare: qualcuno avrebbe dovuto impedire a quell’altro Coso di impossessarsi dei “centralini” di tutta Italia. Qualcuno chi, poi? Noi? Una banda di alieni bolscevichi o una falange leghisti col forcone? Dàbliu Vi?
4 Responses
Baccello segreto ma che bel baccello…e sappiamo tutti come continua.
Ormai il tono di superiorità dle “coso” è tale che ringrazia Santoro e Dandini per prenderlo in giro sulle sue reti pubbliche…così aumentano la sua notorietà. In fondo il teorema è semplice e fa parte di un modello assodato: che si parli bene di me, che si parli male di me, l’importante e che si parli di me.
Dovremmo invece ignorarlo e come tutti i telefilm di cui non si parla più lo vedremmo affogare nel suo odiens 0.
Pensandoci bene è l’unica cosa che non hanno provato: ignorarlo!
Ignorarlo del tutto non è la soluzione, Scarda. Neutralizzarlo, sì. Dargli il peso giusto - a volte come il piombo, a volte come l’acqua sporca - e fare questo sarebbe cura dell’opposizione. Ma l’opposizione dov’è? Chi è? In ogni caso è una questione di pesi e misure. Pensaci: ha fatto cose ben più gravi che partecipare a festini, no? Metti tutto in scala e comunque avrai un quadro disastroso.
è la mossa Kansas City…tu fai guardare tutti a destra mentre glielo fai mettere in culo da sinistra…tutti i riferimenti a fatti cose o persone o fazioni politiche è totalmente volontario
[...] Ladri di corpi (menti comprese) Drowned Word - PeopleRank: 3 - 29-09-2009 Don Siegel e Ultracorpi: l’invasione continua di Abel Ferrara – persino delle parodie (Totò nella luna, di Steno) e una grande varietà di interpretazioni: da un riflesso del maccartismo che soffocava gli Stati Uniti in una morsa paranoide, fino… + vota [...]