Che sia piaciuta o meno, Lost ha segnato un'epoca per il mondo televisivo, ma lo ha fatto ancora di più per il suo canale, la ABC (di proprietà della Disney), la quale dopo la fine della serie ha ritentato malamente la carta della serie mystery con Flashforward, partita bene ma crollata nei rating neanche a metà della prima stagione e cancellata con tanto di cliffhanger ovviamente irrisolto per sempre.

Poi è arrivata l'epoca dei CEO entranti e uscenti e del dominio incontrastato di Shonda Rhimes e i suoi procedural/soap opera, fino al momento in cui anche lei usciva di scena per unirsi a Netflix. 

Di recente anche Channing Dungey ha abbandonato la posizione dopo una serie di passi falsi, come la controversa sit-com Roseanne e i commenti alquanto razzisti postati dalla (ora ex) protagonista su Twitter.

Ora è il momento di una nuova CEO, Karey Burke, in arrivo dal canale Freeform (una volta chiamato non casualmente ABC Family), rete nota per il suo voler diventare la nuova CW ma anche per le sue continue cancellazioni, la cui ultima vittima è Shadowhunters, ma ai cui albori possiamo ricordare Kyle XY.

Forse è per questo che durante l'annuale incontro con critici televisivi ha deciso di presentarsi in modo inaspettato: un video dei maggiori successi della rete, che conteneva molte scene da Lost compresa l'ormai famoso finale della terza stagione in cui Jack (Matthew Fox) diceva: 

Dobbiamo tornare indietro!

Reboot

Ovviamente le domande seguenti sono state relative ai possibili piani di riportare in vita la loro serie di maggior successo e, anche se ha sottolineato che non è nei loro progetti attuali ha confermato 

Si, vorrei quel reboot davvero molto, è un reboot a cui sarei molto interessata, a questo punto è quello che mi sogno la notte.

La Burke aggiunge che non ha ancora parlato con Carlton Cuse, JJ Abrams né la ABC Studios al riguardo, ma le viene chiesto spesso di quale serie vorrebbe fare il reboot (si, è una parola che ha usato molto spesso) e la sua risposta è Lost e Alias.

Per poi concludere che non c'è nulla da riportare per ora, ma sarebbe una conversazione interessante da fare.

La risposta

Il duo Damon Lindelof (The Leftovers) e Carlton Cuse (Colony) sono sempre stati molto diretti nel loro punto di vista sull'argomento, come ha ben spiegato lo stesso Lindelof: 

Noi siamo sempre stati molto chiari, abbiamo raccontato la storia che volevamo raccontare. A me starebbe bene se la rete chiamasse altri autori che parlassero di nuovi personaggi che arrivano sull'isola. mi andrebbe meno bene se usassero i nostri.

In altri termini, più un sequel, che in fondo aveva già tutte le basi per avvenire nel codino al finale visibile solo nel DVD box (ma anche su YouTube) della stagione sei, ma voi che ne pensate, meglio un sequel o un reboot totale?