A volte ci sono bizzarri collegamenti tra opere apparentemente lontane tra loro, come la distropia narrata da Damon Knight nel suo romanzo Il lastrico dell'inferno e la storia di Faligor, remoto pianeta teatro degli avvenimenti descritti da Mike Resnick in Inferno.

Tuttavia tra le due opere un importante punto di contatto esiste: sia gli scienziati che hanno messo a punto un trattamento per bloccare gli impulsi a delinquere del romanzo di Knight che i primi terrestri arrivati su Faligor erano animati da nobili intenzioni.

In entrambi i casi i risultati sono terribili, la strada intrapresa con gli stessi migliori intenti conduce all'inferno.

Nel caso del romanzo conclusivo di Resnick, ultimo della trilogia dedicata a tre paesi africani alle prese con il colonialismo e l'indipendenza, la tragedia è purtroppo reale e abbastanza vicina, il pianeta Faligor rappresenta l'Uganda di Milton Obote e di Idi Oumee Amin Dada.

Un paese che ha visto un susseguirsi di guerre, massacri e colpi di stato che nemmeno filtrati dallo scenario immaginario di un lontano futuro suscitano meno orrore.

Il libro

Sul mondo di Faligor l’armonia e la tranquillità vengono destabilizzate dall’arrivo di un piccolo gruppo di esploratori umani, che pur animati dalla ferma intenzione di evitare gli errori commessi in passato, costati la distruzione di un pianeta, non riescono a portare la pace e la giustizia come vorrebbero. Le guerre di potere, innescate dalla bramosia per l’evoluta tecnologia umana, si scatenano senza esclusione di colpi, e ben presto il futuro degli abitanti del pianeta sembra farsi chiaro: un vero inferno li aspetta! Con questo romanzo si conclude il ciclo della Commedia Galattica di Resnick, trilogia iniziata con Paradiso remoto (Paradise: A Chronicle of a Distant World, Urania n. 1650) a cui ha fatto seguito Purgatorio: storia di un mondo lontano (Purgatory, n. 1652).

All’interno, il racconto Un giorno perfetto di Simonetta Olivo, finalista al Premio Robot.

L'autore

Prolifico autore americano di science fiction, Mike Resnick nasce a Chicago nel 1942, e ha all’attivo più di cinquanta romanzi e circa duecento racconti. Con le sue opere è stato finalista per ben 37 volte al premio Hugo (un vero e proprio record, nel mondo della fantascienza), e si è imposto in questo prestigioso riconoscimento per cinque volte. Nel 1995, con il romanzo Nell’abisso di Olduvai (Seven Views of Olduvai Gorge, 1994), ha conquistato, oltre al premio Hugo, anche il premio Nebula.

Mike Resnick, Inferno – (Inferno: A Chronicle of a Distant World, 1993), Mondadori Editore, Urania n. 1654,  traduzione di Maura Arduini, Euro 6,50 ebook Euro 4,99.