Due Maestri per un mistero cosmico 

I Maestri di fantascienza Larry Niven (Ringworld) e Gregory Benford (Timescape) continuano la loro emozionante avventura di una spedizione umana su un altro sistema stellare con il romanzo Shipstar, secondo della serie  Bowl of Heaven. In questo secondo capitolo la spedizione viene messa in pericolo da un incontro con un artefatto incredibilmente immenso nello spazio interstellare: una struttura a forma di ciotola, con una superficie abitabile pari a molti milioni di Terre. Indagare su questo mistero del cosmo è pericoloso, come scopriranno alcuni umani della spedizione catturati dagli abitanti alieni del gigantesco manufatto. Un romanzo avvincente che ha già ricevuto numerosi apprezzamenti sia dalla critica sia dai lettori americani. 

Il libro di Silverberg 

Per quasi 60 anni, il Grandmaster della fantascienza Robert Silverberg è stato uno dei più importanti autori del mondo della fantascienza. Silverberg ha accumulato un corpo di storie unico sia nella sua ricchezza letteraria sia per la sua varietà. Questo lavoro ha influenzato generazioni di altri scrittori ed ha arricchito la vita di un numero imprecisato di lettori. In The Book of Silverberg, Gardner Dozois e William Schafer hanno messo insieme una antologia tributo pienamente degna del Maestro stesso. Il libro inizia con un paio di apprezzamenti affettuosi di Greg Bear e Barry Malzberg e continua con una serie di storie meravigliosamente originali che popolano e estendono alcune delle creazioni più memorabili di Silverberg. In Old Pidruid è l’omaggio di Kage Baker al mondo di Majipoor creato da Silverberg, un racconto divertente e commovente di rivalità e di riconciliazione. Kristine Kathryn Rusch con Voyeuristic Tendencies ci mostra il mondo del romanzo del 1972 Dying Inside da una prospettiva totalmente diversa. Nancy Kress con Eaters fornisce una conclusione desolante e straziante al breve racconto classico Sundance. Altri autori come l'incomparabile Connie Willis, Mike Resnick, Caitlin R. Kiernan, Elizabeth Orso, James Patrick Kelly e Tobias S. Buckell hanno omaggiato Silverberg con storie originali e brillanti, celebrando così uno dei maestri indiscussi della fantascienza. 

Una battaglia tra la morte e la vita 

Luke Abramson, un brillante biologo cellulare che sta combattendo la sua personale battaglia contro un cancro ai polmoni che lo ha colpito, scopre che sua nipote Angela, di soli dieci anni, ha a sua volta un tumore al cervello inoperabile e le viene dato meno di sei mesi di vita. Abramson vuole provare un nuovo enzima, la mortalità Fattore 4  (MORF4), che crede che possa uccidere il tumore di Angela. Tuttavia, la burocrazia non lo lascia fare perché MORF4 non è ancora stato approvato dalla medicina ufficiale. Sapendo che Angela morirà prima di poter ottenere l'approvazione del trattamento, Abramson rapisce Angela dall'ospedale con l'intenzione di portarla in un laboratorio privato di ricerca in Oregon. Luke, però, si rende conto di essere troppo vecchio e decrepito per fuggire attraverso il paese con sua nipote malata, e per giunta inseguito dall'FBI. Così si inietta una sostanza genetica che stimolerà la produzione nel suo corpo della telomerasi, un enzima che ha con successo ringiovanito gli animali usati come cavia. Luke comincia a diventare più giovane e più forte. Ma nonostante tutto il suo cancro al polmone non è in diminuzione, semmai sta crescendo più velocemente. E Angela sta morendo.  

È questa la drammatica trama di Transhuman, l’ultimo romanzo di Ben Bova che mette al centro della storia una drammatica realtà che appartiene anche al nostro tempo e ci pone fondamentali domande sul rapporto tra medicina e malattie distruttive, su dove si debba spingere la scienza…