Forse non tutti sanno che Brian May, il chitarrista e fondatore dei Queen, ha un dottorato in astrofisica; qualcuno forse lo ha scoperto vedendo il film Bohemian Rhapsody sulla storia dei Queen, nelle sale in questo periodo.

Sebbene la sua “altra occupazione” gli abbia portato via un po' di tempo, è riuscito a completare gli studi e ha anche portato avanti questo interesse, scrivendo anche un paio di libri sull'argomento. Nel suo account Instagram posta spesso notizie o osservazioni su astronomia e astronautica; anche se immaginiamo che la cosa possa risultare un pochino frustrante per lui, visto che le risposte non sono commenti nerd o scientifici ma lunghe sequele di cuoricini, "ti amo", "come sei bello", "come sei bravo" e via di seguito. È il duro destino di una rock star.

In questi giorni proprio su Instagram Brian May ha postato due "trailer" di un nuovo brano che ha composto dedicato a New Horizons, la sonda lanciata nel 2006 che qualche anno fa ha raggiunto e fotografato da vicino Plutone e il suo compagno Caronte. Oggi New Horizons viaggia spedita verso la fascia di Kuiper, ovvero la cirtura di asteroidi e comete che idealmente delimita il Sistema solare, a circa cinquanta volta la distanza della Terra dal Sole. 

Canzoni dedicate all'esplorazione spaziale ce ne sono parecchie – citiamo a caso Space Oddity di David Bowie, The Final Countdown degli Europe, Walking On the Moon dei Police, l'italiana Help me dei Dick Dick rifatta anche da Elio e le storie tese, o Astronomy Domine dei Pink Floyd di cui in questo brano si sente un po' l'eco – ma a quanto ne sappiamo e dopo una breve ricerca, ci sembra che sia la prima volta che viene scritta una canzone dedicata a una specifica sonda spaziale.

Vi proponiamo i due "trailer" pubblicati da Brian May su Instagram, buon ascolto.