Negli ultimi anni la CBS aveva dimostrato una forte dicotomia: dopo decenni di avversione alla fantascienza, oltre ad avere creato il canale online per lanciare Star Trek: Discovery, e precedentemente aveva testato più serie nel periodo estivo: Under the Dome, Extant, perfino la rivolta degli animali di Zoo e recentemente Salvation, il cui spunto di partenza, un meteorite in procinto di causare l'estinzione della vita sulla Terra, diventava l'inizio di una storia sempre più ampia via via che il tempo andava scadendo.

Fino al totalmente inaspettato finale di stagione (spoiler, se non l'avete vista saltate il paragrafo): l'asteroide non solo si fermava, ma rivelava la sua vera natura aliena. Di quale genere o perché fosse arrivata non lo sapremo mai, perché nella giornata di ieri la CBS ha aggiunto al suo lungo curriculum di serie estive cancellate bruscamente anche Salvation. Forse per la CBS il tasso di fantascienza era salito troppo.

I motivi sono sempre gli stessi, ormai antiquati, sistemi di rilevanto dei dati del numero di spettatori: secondo Variety, che ha riportato per prima la notizia, la serie durante la seconda stagione aveva registrato 2,7 milioni di spettatori e 0,3 punti nella fascia 18-49 anni, rispettivamente il 23% e il 37% in meno rispetto alla prima stagione. Vista la mentalità tradizionalista del canale, le visioni in differita o in streaming non hanno fatto alcuna differenza e purtroppo non avremo un film tv per concludere la trama come avvenuto con Timeless, il cui capitolo conclusivo è previsto il 20 dicembre, e non sapremo mai cosa sarebbe accaduto dopo quel primo contatto alieno.

Voi che ne dite, Salvation meritava di proseguire la sua storia?