Se ne è andato ieri pomeriggio Jerry Doyle, 60 anni, famoso presso gli appassionati di fantascienza per aver ricoperto il ruolo di Michael Garibaldi in Babylon 5. Le cause sono ancora ignote. Doyle è stato trovato senza vita nella sua casa di Las Vegas.

Nato a New York il 16 luglio 1956, Doyle era laureato in aeronautica. Dopo aver fatto il pilota di jet aziendali e il broker in borsa, dal 1991 cominciò a recitare, cominciando con Moonlighting dove ebbe una piccola parte grazie alla sua somiglianza con Bruce Willis.

Quello in Babylon 5, dove interpretava il capo della sicurezza (di origine italiana, tanto che amava cucinarsi la bagna cauda) Michael Garibaldi, fu il suo primo ruolo significativo, ma non ne seguirono molti altri. Comparve in episodi sparsi di varie serie (JAG, NYPD Blue, Beverly Hills 90210, Sliders) e in una manciata di film di secondo piano.

Dopo la fine di Babylon 5 Doyle, che aveva sempre avuto un forte interesse per la politica (con idee di estrema destra, era un sostenitore di Paul Ryan) si candidò al Congresso, ma senza essere eletto.

Successivamente divenne una star della radio con un programma suo, The Jerry Doyle Show, dedicato principalmente ai commenti politici.

Il cast di Babylon 5 ha sofferto negli anni numerosi lutti. Nel 2004 è morto Richard Biggs (dottor Franklin), nel 2006 Andreas Katsulas (G'Kar), nel 2011 Jeff Conaway (Zach Allen) e nel 2012 Michael O'Hare (comandante Sinclair).

J.M. Straczynski, il creatore di Babylon 5, su questa sequenza di morti ha scritto:

Caro universo, se puoi concedermi la tua attenzione nella vastità dello spazio interstellare, prenditi un attimo una pausa nel tuo lavoro di tracciare la rotta delle comete e progettare nuovo DNA negli angoli più remoti del cosmo e dedica un pensiero a coloro che hai strappato così presto dalle nostre fila… e vedi di smetterla, per un po'. Perché non è giusto. E Jerry Doyle sarebbe il primo a dirtelo. Appena prima di mollarti un pugno in faccia. Cosa che immagino stia facendo proprio ora, dall'altro lato.