Il tema ricorda in parte Interstellar, anche se non è comunque un tema nuovo per la fantascienza: è quello del viaggio nello spazio che separa le persone nel tempo, facendo invecchiare chi resta a terra mentre chi viaggia resta giovane. Non si tratta in questo caso del fenomeno relativistico chiamato "paradosso dei gemelli", ma semplicemente di ibernazione: un astronauta viene preparato a essere "congelato" per poter affrontare un lunghissimo viaggio nello spazio. Ma c'è qualcosa di strano nel suo rapporto con l'addetta che lo sta aiutando nella preparazione. E ben presto scopriamo che i due non sono estranei ma amanti, e che quello che stanno vivendo è un dramma della separazione.

Animato da due ottimi attori con esperienza televisiva, Adam Quintero e Manuela Vellés, Hybernation è un corto di sedici minuti scritto e diretto (con un budget molto ridotto) dal regista spagnolo Jon Mikel Caballero, che ha lavorato tra l'altro come regista di seconda unità all'ottimo film ispano-svedese Eva.

Hybernation ha uno stile molto particolare, un'estetica anni sessanta che ricorda a tratti gli anni eroici delle missioni Apollo e a tratti 2001: Odissea nello spazio.

Ha partecipato a un centinaio di festival e ha vinto oltre venti riconoscimenti.

Buona visione.