La pausa forzata dal 2 marzo al 13 aprile non ha portato bene alla serie che vuole raccontare le origini del mito di Batman: dall'alto dei suoi 1.9 punti di rating al suo ritorno ha visto un declino verso 1.5 e una media di 4 milioni 300 mila spettatori.

Paradossalmente si è trattato di una pausa necessaria alla realizzazione degli episodi extra voluti dalla Fox e arrivati insieme all'ambita conferma per la stagione due, motivo per cui tutti gli abitanti di Gotham possono tirare un respiro di sollievo lungo fino a settembre/ottobre.

Ma cosa dobbiamo aspettarci quando tornernemo nella città più cupa dell'universo DC comics? La risposta arriva da Bruno Heller, lo showrunner del telefilm, ed è composta da una sola parola ricca di significati: "Vedrete altri indizi sul Joker verso il finale di stagione, perché l'inizio della prossima sarà interamente dedicata a lui."

E aggiunge "L'inizio della stagione due racconterà i primissimi momenti delle sue origini, di come il Joker è diventato ciò che è." Ma precisa: "non dovete aspettarvelo già con il suo ghigno iconografico e il suo modo di essere, questo sarà un Joker pre-embrionale."

Eppure, questa prossima apertura in grande stile sarà solo l'inizio: i produttori esecutivi del telefilm hanno annunciato che il prossimo autunno il giovane Bruce Wayne/David Mazouz avrà modo di incontrare altri villain direttamente dalla mitologia del suo destino prossimo venturo di Cavaliere Oscuro: Il cappellaio matto, Clayface e un certo Victor Fries, destinato a diventare Mister Freeze.

Vi lasciamo con il trailer dell'episodio 21, intitolato The Anvil or the Hammer (l'incudine o il martello), ovvero il penultimo episodio della prima stagione: