Il canale NBC è un nobile decaduto: dopo aver vissuto il suo periodo di platino con Friends e E.R., il dominio dei rating è scomparso, portandola inesorabilmente al quarto posto tra le quattro grandi emittenti in chiaro americane (le altre sono CBS, ABC e Fox, dove la prima è dominatrice assoluta).

Non di meno la rete ha tentato tutte le carte possibili per recuperare lo splendore di un tempo, risultato ottenuto solo in tempi recentissimi e con solo due titoli, seppure su fronti opposti, Hannibal e The Blacklist.

Ma, se la seconda è una corazzata inaffondabile grazie all'istrionismo di James Spader, la prima è in realtà una serie con indici di ascolto non eccelsi, ma che ha saputo costruirsi un seguito appassionato sia di critica che di pubblico grazie a attori di primissima categoria e un'atmosfera sapientemente costruita da quel genio incompreso di nome Bryan Fuller, autore di Pushing Daisies, Wonderfalls e Dead Like Me.

Ed è in questa categoria che ricade anche Constantine. Partito con rating discreti intorno agli 1.4 punti, ovvero il confine dietro al quale una serie non può sopravvivere sulla NBC, è scivolata velocemente intorno agli 1.1 (tutti i dati sono di Tvbythenumbers), numeri che potrebbero andare bene su Syfy, ma lontani dalle necessità della rete del pavone.

Il problema però è che sono poi caduti ulteriormente, mentre la NBC fermava la produzione del telefilm all'episodio 13 e Constantine arrivava, all'ultimo episodio andato in onda, a quota 0.8.

L'aria da funerale però è stata improvvisamente stemperata nel week end appena trascorso da una notizia imprevista, riportata per primo da Cinelinx.

Malgrado i numeri in discesa, Constantine condivide con Hannibal la peculiarità di una base di fan fedelissima e che parla costantemente della serie online, creando un seguito che sfugge al tradizionale e obsoleto sistema di rivelazione della Nielsen, motivo per cui, la NBC sta valutando un piano ambizioso, spostare il telefilm su una delle sue consociate.

Nello specifico, la scelta potrebbe ricadere proprio su Syfy (ma anche Usa Network) ed esiste già una strategia: rinominarla Hellblazer, dandole la possibilità di approfondire i temi più dark che la rete in chiaro non è in grado di trasmettere.

Syfy sembra essere la scelta più idonea, per il semplice motivo che la maratona degli episodi della serie ha riscosso un successo inaspettato sulla piccola emittente via cavo, che può vederci un ulteriore passo verso quel mondo sovrannaturale/fantastico/fantascienza che aveva abbandonato e di cui vuole tornare a essere il maggiore esponente.

in attesa di scoprire se Constantine riceverà il miracolo di una seconda stagione, vi lasciamo con il trailer del prossimo, ultimo episodio intitolato Waiting For the Man, e con la domanda: pensate che la serie meriti una seconda chance?