Ancillary Justice è stato il libro più acclamato del 2013, e Ann Leckie la scrittrice rivelazione. Uno dopo l'altro si è portato a casa il Premio Hugo, il Nebula, il Locus, il BSFA e l'Arthur C. Clarke. Paragonata a Banks, Le Guin, Cherryh, Ann Leckie, nata nel 1966, ha pubblicato numerosi racconti prima di concludere il suo primo romanzo, questo Ancillary Justice, sul quale ha lavorato ben sei anni. Nel 2014 è uscito il seguito, Ancillary Word; un terzo libro, Ancillary Mercy, concluderà la trilogia.

Il titolo del romanzo non era facile da rendere in italiano. Una traduzione letterale sarebbe stata "Giustizia ausiliaria", poco efficace; il primo titolo proposto, La vendetta di Breq, perdeva il riferimento al nome dell'astronave, Justice of Toren.

Dopo una consultazione anche con i lettori, Fanucci ha deciso di lasciare il titolo originale aggiungendo un sottotitolo italiano: Ancillary Justice - La vendetta di Breq.

Il libro esce in versione ebook al prezzo di 6,99 euro (ma solo 4,99 sul sito Fanucci). Da fonti non ufficiali apprendiamo che la versione cartacea dovrebbe uscire il 20 novembre, ma non risulta nei siti che normalmente riportano le uscite in arrivo come Wuz.it, Amazon o lo stesso sito di Fanucci.

Un'altra curiosità che abbiamo notato è la completa assenza di riferimenti alla cospicua messe di premi vinti dal libro nella quarta di copertina riportata sul sito Fanucci e sugli altri siti, così come i "blurb", i commentini tratti dalle recensioni, sono tutti di provenienza di testate generaliste. Eppure, insomma, difficile far passare questo libro per qualcosa di diverso dalla fantascienza: in copertina ci sono le astronavi.

Il libro

Justice of Toren, un’astronave dotata di intelligenza artificiale, ha trasportato per millenni le truppe del Radch, una superpotenza aggressiva ed espansionista basata sulla totale sottomissione e sorveglianza della popolazione. Justice of Toren non controllava solo i propri sistemi e computer, ma anche altre astronavi e milizie umane, soldati di cui sono rimasti soltanto i corpi, mentre i loro ricordi e ogni parte senziente sono stati eliminati.

Breq è quel che resta di Justice of Toren, un corpo dalle sembianze umane privato della propria identità e connesso con l’intelligenza artificiale dell’astronave, ciò che tutti definiscono un’ancella, rifiutando di considerarla umana.

Eppure Breq avverte di avere una storia, e quando rinviene nella neve il corpo di un uomo abbandonato come un relitto fuori dal tempo, sente che appartiene al suo passato. Nella vendetta che sta tramando contro chi ha manipolato un intero popolo per farne una massa di automi al servizio della guerra, questo fatto straordinario può essere solo un vantaggio: nessuno in tutto l’impero potrebbe mai sospettare l’esistenza di un’entità autonoma, pronta a ribellarsi all’ordine stabilito.

In una narrazione che oscilla tra passato e presente verrà la vera storia del Radch, con i suoi intrighi politici e giochi di potere, e il vero scopo cui Breq aspira.

L'autore

Ann Leckie, classe 1966, ha cominciato a scrivere nel 2000, dopo aver dato alla luce due figli. Ha frequentato il Clarion West studiando con Octavia Butler; ha pubblicato numerosi racconti e ha curato una rivista online, Gigantosaurus. È stata vice presidente della SFWA durante la presidenza di John Scalzi.

Ann Leckie, Ancillary Justice - La vendetta di Breq (Ancillary Justice, 2013) Fanucci, ebook, euro 6,99.