Cosa sarà di preciso il nuovo Terminator: Genisys? Un sequel o un reboot? A sentire Jai Courtney, l'attore prescelto per il ruolo di Kyle Reese, nessuno dei due. "Posso solo dire che inizieremo in un ambiente familiare - ha dichiarato in una recente intervista con l'Huffington Post - ma poi il corso degli eventi ci porterà lontano. Non so come presentarlo, direi che non è né un sequel né un reboot. Non stiamo rifacendo la serie, né ripartiremo da dove è finita." 

Rimane insomma avvolto nel mistero il nuovo capitolo della saga, anche grazie al fatto che continuano a scarseggiare le notizie sulla trama. Potrebbe succedere di tutto, tenendo conto del fatto che uno degli ingredienti fondamentali saranno come sempre i viaggi nel tempo. Collider ad esempio ipotizza un'operazione simile a quanto fatto da JJ Abrams con Star Trek. Ad arricchire ulteriormente il quadro è arrivata la notizia che Paramount e Skydance hanno già confermato due altri film, in questo caso sequel veri e propri, rispettivamente nel maggio 2017 e nel giugno 2018, per cui la trama potrebbe svilupparsi con più largo respiro (i due successivi dovrebbero venire girati nel 2016).

Quasi sicuramente sarà in qualche modo "addolcito" rispetto ai precedenti capitoli: "Mi piacerebbe che il film rientri nella categoria R (vietato ai minori di 17 anni, se non accompagnati, NdR), ma credo che finiremo nel PG-13 (visione sconsigliata ai minori di anni 13). Avremo pochi parolacce, ma non mancherà comunque una sana dose di violenza cinematografica." 

Sarebbe comunque in controtendenza con quanto successo per i primi due film, entrambi usciti al cinema accompagnati dall'etichetta R. Il che ovviamente non rappresenta un sigillo di qualità, dal momento che anche il terzo capitolo - generalmente riconosciuto come il più debole della serie originale - è ancora una volta R, mentre l'altrettanto scarsamente apprezzato Terminator Salvation è finito nella categoria PG-13, accompagnato dalle critiche dei fan. 

Non è la prima volta che accade del resto, anche i remake di Robocop e di Total Recall vennero ad esempio classificati PG-13, mentre gli originali erano decisamente R. Non resta che aspettare ulteriori notizie: il film è un ormai in fase di post-produzione e vedremo quali sono state le scelte del regista Alan Taylor, fresco di Thor: The Dark World (altro PG-13). Presto inizieranno a filtrare notizie sul nuovo Terminator, in attesa di rivedere un redivivo Arnold Schwarzenegger ancora sullo schermo nel ruolo dei T-800 più famoso di tutti i tempi.