Mancano ancora due settimane all'arrivo in Italia di Guardiani della Galassia e l'attesa è decisamente scoppiettante. Intanto il film, che è stato già proiettato un po' in tutto il mondo, ha ricevuto ampi consensi, compresi anche quelli del nostro recensore che, abitando nei Paesi Bassi, ha avuto la fortuna di vederlo prima di noi.

Ecco la sua recensione.

Guardiani della galassia

Guardiani della galassia

Articolo di Roberto Taddeucci Venerdì, 10 ottobre 2014

Guardiani della galassia segna il debutto sul grande schermo dei personaggi di uno dei fumetti meno noti della Marvel, che negli ultimi anni ha fatto grandi incassi con i vari Iron Man, Thor, Capitan America, The Avengers, eccetera.

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Una cover per il fumetto

La cover di Zerocalcare per Guardiani della Galassia
La cover di Zerocalcare per Guardiani della Galassia
Intanto fervono varie iniziative a sostegno del film. Forse non tutti sanno che tra i disegnatori ufficiali dei fumetti Marvel diversi sono italiani, come per esempio Sara Pichelli, che lavora proprio sui Guardiani della Galassia

In occasione dell’arrivo nelle sale italiane il 22 ottobre del nuovo film Marvel, Disney Italia e Panini Comics offrono l’opportunità di provare a disegnare la propria cover dedicata a Guardiani della Galassia.

Tutti i fan potranno divertirsi a disegnare la loro cover ed inviarla entro il 16 ottobre all’indirizzo coverguardiani@panini.it. Le cover più belle, secondo il parere della redazione di Panini, verranno pubblicate sulla pagina Facebook ufficiale www.facebook.com/PaniniComics e, coloro che le avranno realizzate,  riceveranno fantastici gadget originali del film.

Dal 9 ottobre sarà disponibile in tutte le edicole e fumetterie uno speciale Numero Zero di Guardiani della Galassia, edito da Panini Comics e dedicato all’omonimo fumetto. Lo speciale sarà disponibile in 3 diverse edizioni tra cui quello con copertina variant, firmata dal celebre disegnatore e fumettista Zerocalcare, e una versione “blank cover” sulla quale chiunque può cimentarsi e disegnare un personale sketch ispirato ai Guardiani della Galassia o chiedere al proprio disegnatore preferito di realizzarne uno.

Il Numero Zero contiene quattro storie a fumetti dedicate ai protagonisti del film e un inserto speciale ricco di anticipazioni che proietteranno i lettori nell’universo del nuovo film Marvel, alla scoperta degli insoliti luoghi e degli originali anti-eroi protagonisti di questa avventura cosmica.

Il 21 ottobre il film Guardiani della Galassia verrà presentato in anteprima nazionale fuori concorso ad Alice nella Città, la sezione autonoma e parallela del Festival Internazionale del Film di Roma. Arriverà poi, nelle sale italiane, il 22 ottobre anche in 3D. 

La colonna sonora

Sarà nei negozi dal 21 ottobre la colonna sonora del film, che ha sbancato i botteghini americani grazie anche ad una colonna sonora che arriva direttamente dagli anni ’70 e che ha conquistato la posizione n. 1 della classifica dei dischi più venduti in America, la BILLBOARD TOP 200, e la prima posizione su iTunes in oltre 29 paesi del mondo.

Più che in ogni altro film della Marvel, la musica svolge un ruolo fondamentale in Guardiani della Galassia: le canzoni anni ‘70 presenti nel film fanno parte della storia in un modo davvero unico. Per spiegare il modo in cui queste canzoni accompagnano la storia, il regista James Gunn afferma: “Uno dei punti fondamentali del film è il fatto che Quill possiede una cassetta con una compilation, Awesome Mix #1, che sua madre ha fatto per lui e che gli ha dato prima di morire. Sono le canzoni degli anni ‘70 che lei amava e questa cassetta è l’unica cosa che gli resta di lei e della sua casa sulla Terra. La compilation rappresenta un legame con il passato e riflette la tristezza che prova per aver dovuto lasciare tutto ciò che aveva”.

Gunn sottolinea: “Inoltre per il pubblico rappresenta un legame fra questo bizzarro universo e il nostro mondo attuale; questo oggetto, in un certo senso, diversifica questo film dagli altri film d’avventura nello spazio perché ci informa che la storia è ambientata ai nostri giorni. La musica occupa un ruolo importante nel riproporci un passato a noi molto familiare”.

Gunn ha chiesto al compositore Tyler Bates di completare alcune tracce musicali per il film prima che iniziassero le riprese, per poterle ascoltare sul set. “Anche la musica composta per il film svolge un ruolo importante”, dichiara Gunn. “Ho iniziato subito a lavorare con Tyler Bates, il compositore con cui ho fatto altri tre film; insieme abbiamo scritto parte della colonna sonora con un certo anticipo per poter utilizzare la musica sul set quando giravamo le scene più emozionanti o rocambolesche. È utile ascoltare la musica sul set per entrare nell’atmosfera del film. Grazie alla musica gli attori hanno una migliore percezione del tipo di film che stanno facendo. Inoltre le riprese diventano molto più interessanti”.

Nel descrivere il modo in cui alcuni brani musicali sono stati scritti in anticipo rispetto al resto della colonna sonora, Bates spiega: “Ho scritto la musica basandomi sul copione, sulla pre-visualizzazione di alcune scene, e su alcune conversazioni che ho avuto con James. È stata una splendida opportunità scrivere la musica da utilizzare sul set durante le riprese, perché stabilisce l’atmosfera, il tono e il ritmo seguito dagli attori e dalla troupe. È un metodo di lavoro a cui James e io stavamo già pensando da tempo e che abbiamo finalmente realizzato con Guardiani della Galassia, e ne sono entusiasta”.

La musica ha contribuito a un’atmosfera leggera e congeniale sul set e ha stabilito il tono delle scene da girare. Al di là della colonna sonora originale del film, Gunn ha chiesto al dipartimento sonoro di selezionare alcuni motivi degli anni ‘70. Oltre a creare un ambiente rilassante, la musica ha aiutato gli attori a entrare nel ritmo delle scene.

Chris Pratt dichiara che aver avuto la possibilità di lavorare con la musica di sottofondo è stato un valore aggiunto per il film. Commenta: “Dal punto di vista di un attore, la musica aiuta a capire cosa sta succedendo nel film, inoltre alleggerisce la pressione e consente di entrare maggiormente nella scena e di completamente presente a te stesso in quel momento”.

Il gruppo rock nativo-americano/messicano Redbone apre Guardiani della Galassia in un’alterazione meravigliosa di stupore e comicità lasciando poi spazio ad artisti come David Bowie, Jackson 5 e Marvin Gaye.

Canzoni vintage che non solo sottolineano i momenti principali della storia ma sono dei veri e propri coprotagonisti del racconto.

Questa la tracklist completa:

01. Hooked On a Feeling (Blue Swede)

02. Go All the Way (Raspberries)

03. Spirit in the Sky (Norman Greenbaum)

04. Moonage Daydream (David Bowie)

05. Fooled Around and Fell in Love (Elvin Bishop)

06. I'm Not in Love (10cc)

07. I Want You Back (Jackson 5)

08. Come and Get Your Love (Redbone)

09. Cherry Bomb (The Runaways)

10. Escape (The Piña Colada Song) (Rupert Holmes)

11. O-O-H Child (The Five Stairsteps)

12. Ain't No Mountain High Enough (Marvin Gaye and Tammi Terrell)

 Il 21 ottobre Guardiani della Galassia verrà presentato in anteprima nazionale fuori concorso ad Alice nella Città, la sezione autonoma e parallela del Festival Internazionale del Film di Roma. Il film arriverà nelle sale italiane il 22 ottobre, anche in 3D.