Se Thor e Capitan America hanno dovuto cedere al vento del cambiamento che sembra impazzare in Marvel, chiaramente Tony Stark, alias Iron Man, non poteva sottrarsi al cataclisma. Questo autunno, dal primo ottobre più precisamente, la testata destinata ad ospitare il più tecnologico dei supereroi Marvel diventerà Superior Iron Man, ispirandosi a piene mani alla saga di Superior Spider Man che per quasi due anni ha rivoluzionato il mondo del tessiragnatele. 

Il direttore editoriale della Marvel, Axel Alonso, ha spiegato che Tony Stark non sarà posseduto da un supercriminale, come era successo per Peter Parker con il Dottor Octopus nella saga omonima, ma che il termine Superior si riallaccerà ai grossi cambiamenti del personaggio destinati a renderlo più difficile e indigesto, anche se forse ancora più affascinante.

Alle matite Yildiray Cinar cui spetta il gravoso compito di disegnare la nuova armatura in stile Apple di Stark, definita scherzosamente Genius Bar, il cui aspetto atipico sta già cominciando a creare scalpore in rete. La Marvel, sempre per tramite di Alonso, garantisce una perfetta spiegazione anche per il nuovo aspetto dell'armatura, una spiegazione in grado di non deludere anche quei lettori che seguono la testata dagli albori. Iron Man, gestito del bravo sceneggiatore Tom Taylor (rubato alla DC Comics), non solo cambierà sede operativa spostandosi da New York a San Francisco, ma avrà dei progetti per la città così radicali da lasciare molti attoniti nell'universo Marvel.

Si parla infatti di un ritorno di Extremis e del suo rilascio controllato nei cieli proprio di San Francisco, che di recente ha dato rifugio a un altro esodato dalla New York Marvel, ovvero Daredevil. Stark spingerà la sua creatività e la sua hubris ai massimi livelli, continua Taylor, arrivando a posizioni così estreme da diventare controverse. Non ci resta che aspettare il cambiamento annunciato.