La NBC ha trovato la perfetta chiusura per le olimpiadi invernali: un promo tanto breve quanto capace di colpire l'attenzione dei media e dei fan di una serie che sembrava ormai destinata a rimanere un ricordo del passato. Invece ecco comparire Heroes - Reborn, ovvero la rinascita di uno dei pochi telefilm in grado di tenere alto il nome dell'emittente più problematica tra quelle in chiaro, almeno fino al momento in cui sia critica che pubblico si trovarono pressoché d'accordo sul disappunto legato al corso della narrazione, con relativo crollo degli ascolti e seguente cancellazione.

Jennifer Salke, presidente della NBC, ha rilasciato un comunicato ufficiale, dichiarando: "L'enorme impatto che ebbe Heroes sul panorama televisivo nel 2006 creò una profonda consapevolezza: telefilm con questo tipo di risonanza non capitano spesso e abbiamo pensato che fosse giunto il momento di una nuova stagione.

Siamo entusiasti all'idea che Tim Kring, il creatore originale della serie, sia tornato a lavorare con noi, creando nuove trame e intrecci che si aggiungeranno all'arco narrativo originale. Fino alla sua uscita nel 2015, manterremo il segreto sul plot, ma non escludiamo la possibilità di veder comparire qualcuno dei protagonisti originali".

Heroes - Reborn rientra in due filoni molto attuali: il recupero di serie di grande successo, come accaduto con 24, attualmente in fase di riprese a Londra, ma soprattutto, la cosiddetta limited series event, ovvero una stagione di tredici episodi potenzialmente autoconclusiva, ma aperta a proseguimenti in caso di risposta positiva del pubblico.

In tempi recenti abbiamo avuto Under the Dome e il supersuccesso della Fox Sleepy Hollow, entrambe di tredici episodi ed entrambe confermate per una seconda stagione composta dallo stesso numero di puntate.

Reborn si distinguerà per un punto essenziale: la prossima stagione verrà preceduta da un web-series che sarà disponibile sul sito dell'emittente stessa e che farà sia da apripista che da sorta di prequel degli eventi che verranno poi narrativi nella storia principale.

Come ben sottolinea Entertainment Weekly, il sospetto è che la decisione dell'emittente di riportare in auge un telefilm che era partito alla grande, ma che si era poi perso in storyline poco convincenti, nasca dal successo di serie come Arrow e Agents of SHIELD, senza contare l'ambiziosa Gotham della Fox, in cui si racconteranno nientemeno che le origini di Batman.

Motivo per cui, anche se Heroes non rientrava proprio nei canoni classici dei supereroi televisivi e cinematografici, è ovvio che la NBC, sempre alla ricerca della serie che la riporterà in auge, voglia sfruttare il proprio telefilm per creare una nuova e più avventurosa versione delle sue persone normali in circostanze straordinarie.

Voi cosa ne pensate, è una buona idea far rinascere Heroes?