Columbia Sony Pictures solleva il velo intorno al prossimo capitolo delle avventure di Spider-Man e lo fa con un trailer in cui il regista di ritorno al timone Marc Webb sembra avere preso qualche lezione dal livello di devastazione visto in Man of Steel.

Così scopriamo quanto si evolve e complica la vita di Peter Parker/Andrew Garfield. Se nel primo film iniziava il suo cammino formativo, una sorta di passaggio dall'adolescenza alla maturità filtrato in ottica fantastica, qui volente o nolente deve davvero farsi carico delle responsabilità che dai tempi di Sam Raimi non fanno che venirgli ricordate.

E il triplo poster comparso in rete nei giorni scorsi (e che potete vedere qui sopra) ha ben rappresentato la sfida che gli prospetta, decisamente al di sopra delle sue possibilità, ma che pure non può evitare.

Tre avversari, uno più determinato dell'altro: il supercorazzato Rhino, col volto del bravissimo Paul Giamatti, il giovane Green Goblin, ovvero Dane DeHaan e l'ampiamente pubblicizzato Electro con le fattezze di Jaime Foxx e superpoteri in grado di mettere molto in difficoltà l'apprendista lancia-ragnatele.

Ed ecco il plot ufficiale comunicato dalla Sony: "Abbiamo sempre saputo che lo scontro più importante per Spider-Man è quello dentro di lui: il conflitto tra gli obblighi di Peter Parker e le straordinarie responsabilità di essere un supereroe. Ma Peter sta per scoprire che altre sfide lo aspettano.

Perché è bello per Peter essere Spider-Man e poter volteggiare tra i tetti della città, godere del fatto di essere un eroe e passare del tempo con Gwen/Emma Stone. Ma essere Spider-Man ha un prezzo: solo lui può proteggere i newyorkesi dal formidabile nemico che minaccia la città. Con l'entrata in scena di Electro, Peter dovrà affrontare un nemico più potente di lui e con il ritorno del suo amico Harry Osborn/Dane DeHaan, arriva la consapevolezza che tutti i suoi avversari hanno una cosa in comune: la Oscorp".

Vengono poi smentite le voci che anche le scene relative a Chris Cooper/Norman Osborne siano state tagliate come avvenuto con quelle di Shailene Woodley, che aveva girato alcune sequenze nel ruolo di Mary Jane Watson poi eliminate dopo la sua defezione per il set del prossimo Divergent (che vorrebbe essere il prossimo Hunger Games). No, come ha ben dichiarato lo stesso Cooper, la sua entrata in scena nel secondo film getta le basi per un più ampio ritorno nel terzo capitolo.

Tornano anche i genitori di Peter: Richard Parker/Campbell Scott e Embeth Davitz/May Parker, ovviamente nei flashback, ma non solo, per portare avanti la storyline del mistero che circonda la loro morte e approfondire i motivi per cui la Oscorp lo controlla costantemente.

Lo sceneggiatore Alex Kurtzman (Star Trek into Darkness), subentrato con due soci di lunga data all'uscente James Vanderbilt del primo capitolo, ha dichiarato: "Ciò che è interessate è che il primo film apriva molte domande, ma non dava risposte. Per cui ciò che ci ha attirati nel progetto (lui, Roberto Orci, Jeff Pinkner) era la possibilità di rispondere ad alcune di queste domande. I cattivi stessi emergono da quei misteri e nessuno di questi è casuale, sono tutti legati da un tema, un'idea. E tutto nasce dalla nostra curiosità su quello che sta succedendo nella vita di Peter e ciò che è accaduto ai suoi genitori".

E chiudiamo con le parole del protagonista, Andrew Garfield: "Voglio approfondire i temi più importanti del mio personaggio: cosa significa per lui essere orfano, cercare il suo scopo nella vita e trovarlo dentro se stesso, creare se stesso".

The Amazing Spider-Man 2 uscirà nei cinema Usa il 2 maggio 2014, da noi un po' prima, il 24 aprile 2014. Che ne pensate del trailer, troppo affollato di nemici, come dicono in rete?