Il botteghino sorride a Gravity. Nel corso del primo week-end in quattrocento sale italiane, il film con George Clooney e Sandra Bullock ha incassato 2.080.364 di euro con una media di più di 5.000 euro per schermo. Nicola Maccanico, direttore generale cinema di Warner Bros. Entertainment Italia, fa risalire le ragioni del successo anche al Festival di Venezia, dove il film ha fatto il suo debutto: "Ha avuto un peso specifico importante, a conferma di come la rassegna veneziana possa incidere significativamente anche nel destino commerciale dei film che propone. Il risultato ci riempie d'orgoglio perché corona due mesi di ottimi risultati del nostro listino in Italia".

Dunque primo posto in Italia nel weekend, ma all'estero le cose vanno altrettanto bene. Il film ha sfondato il tetto dei 55 milioni di dollari d'incasso e rappresenta il miglior esordio (dal punto di vista commerciale) sia per Clooney sia per Bullock. È stato proiettato in 3,575 sale nel mondo e l'80% dell'incasso deriva dal versione in 3D. L'aspetto che rende la pellicola ancor più appetibile è la ricezione da parte della critica: su Rotten Tomatoes, uno dei più celebri aggregatori al mondo, il film si è issato su vette che conoscono pochi precedenti (98%) e viene subissato di lodi. Insomma, sembra proprio un evento da non perdere. 

Scritto da Alfonso Cuaron e Jonas Cuaron, diretto da Alfonso Cuaron, Gravity vanta un team di peso: il direttore della fotografia pluricandidato all'Oscar Emmanuel Lubezki (I figli degli uomini, The New World); lo scenografo Andy Nicholson (direttore artistico supervisore di Alice in Wonderland); i montatori Alfonso Cuaron e Mark Sanger (montaggio VFX di Alice in Wonderland) e la costumista Jany Temime (i film di Harry Potter). Gli effetti sono del supervisore degli effetti visivi candidato all'Oscar Tim Webber (Il cavaliere oscuro) e del supervisore degli effetti speciali premio Oscar Neil Corbould (Il gladiatore). 

Per chi non lo sapesse, il film vede la Bullock nel ruolo della dottoressa Ryan Stone, alla sua prima missione a bordo dello shuttle, mentre Clooney è Matt Kovalsky, un astronauta al suo ultimo volo prima della pensione. Ma una normale passeggiata nello spazio si trasforma in una catastrofe. Lo shuttle viene distrutto, lasciando Stone e Kowalsky soli, collegati solo fra loro e fluttuanti nell'oscurità. Il silenzio assordante in cui sono immersi significa che hanno perso ogni contatto con la Terra…e ogni speranza di salvezza. Quando la paura si trasforma in panico, ogni sorsata d’aria riduce il poco ossigeno rimasto. Ma forse l'unico modo per tornare a casa è addentrarsi nello spazio infinito. Ecco il trailer ufficiale italiano.