È un periodo impegnativo per l'uomo che ama distruggere il mondo, il regista Roland Emmerich. Sta lavorando al suo ambizioso progetto Singularity, prepara un piccolo film indipendente sui moti di Stonewall (New York) del 1969 e nel contempo prepara la nuova invasione aliena di Independence Day. E non solo evidentemente, ma cominciamo dall'inizio.

Intervistato da Empire sui futuri sequel di ID4, Emmerich ha spiegato che  i prossimi capitoli, il primo dei quali intitolato (per ora) ID4EVER, ha sì una data di uscita stabilita, ovvero il 3 luglio 2015, ma riflette più una necessità di distribuzione che non lo stato dei lavori: "Devi scegliere una data, altrimenti verrà presa da un'altra produzione, ma ID4EVER è il mio prossimo film solo se mi arriva la sceneggiatura giusta". È anche vero che l'attesa non sarà eterna come, per esempio, con i sequel di Avatar: "Dovrei ricevere la prima stesura molto presto, poi ci lavorerò su un mese o due per sistemarla e solo dopo annunceremo l'inizio ufficiale della produzione".

Emmerich preferisce poi non seguire l'approccio produttivo più comune (ed economico) di girare contemporaneamente i due sequel previsti: "Gireremo solo la prima parte, perché vogliamo che sia il pubblico a decidere se vuole il terzo capitolo, altrimenti sembreremmo arroganti. Ma mi sento sicuro che, con la sceneggiatura giusta, possiamo riuscirci".

A livello pratico, i sequel sembrano fare concreti passi avanti, con parte del cast già confermata di ritorno e i lavori sulla sceneggiatura: "Tutto è cominciato nel 2012, pensando a cosa si può fare con la tecnologia odierna. L'idea di base è che siano passati vent'anni, gli umani hanno ricostruito tutto più grande, più nuovo, più brillante. E hanno dimenticato che gli alieni potrebbero tornare, con una migliore protezione dai virus informatici..."

E aggiunge un dettaglio: "Abbiamo creato una mitologia intorno a questi alieni, davvero molto interessante, perché agli spettatori piacere scoprire che esiste un piano più grande".

Aggiunge poi una significativa variazione sulla presenza di Will Smith: "Quando gli ho fatto la proposta la prima volta, si era appena lasciato alle spalle Men in Black 3 e After Earth. Siccome anche il nostro ID4EVER è un po' una storia padre-figlio, ci aveva detto di no. Ho fatto passare del tempo e mi sono detto Ok, riproviamoci, e stavolta è andata diversamente".

Ma non è finita qui: Emmerich sta perseguendo un altro piano ambizioso, tornare nel mondo di Stargate: "Io e Dean Devlin siamo andati alla Fox, che detiene i diritti, e abbiamo proposto loro un reboot, ovvero un primo film e poi creare una trilogia. Molto presto dovremo trovare uno sceneggiatore e far partire la produzione".

È ovviamente troppo presto per avere indicazioni su date di uscita per un nuovo e scintillante Stargate, ma Emmerich ne è certo: torneranno gli alieni, in ognuno dei suoi mondi.