"I'm absolutely thrilled to have been unanimously elected a Lifetime Honorary Member of Italy's Delos Book Society at the society's annual general meeting in Milan over the weekend." Così ha scritto Robert J. Sawyer su Facebook subito dopo aver saputo di essere stato nominato socio onorario dell'Associazione Delos Books durante l'assemblea che si è tenuta venerdì 13 settembre.

La nomina in realtà andrà ratificata da un'assemblea regolarmente convocata, cosa che non è accaduta in questa occasione perché per motivi tecnici non è stato possibile approntare il bilancio dell'associazione in tempo (la cui approvazione era il motivo della convocazione), ma si tratta di tecnicismi. La nomina, avanzata da Emanuele Manco, è stata accolta con favore da tutti e approvata all'unanimità.

Sawyer aveva lasciato un'ottima impressione con la sua partecipazione ai Delos Days del 2011. Simpatico, disponibile, prova vivente della leggendaria cortesia canadese, si era intrattenuto alla convention anche quando non direttamente impegnato, sedendosi fra il pubblico cercando di capire di cosa si parlasse o scrivendo il suo nuovo romanzo sul suo computer portatile.

Vincitore di tutti i maggiori premi del settore, Sawyer è oggi uno degli autori di fantascienza di maggior successo, talvolta avvicinato, per la sua capacità di coniugare scienza e narrazione, allo stesso Asimov.

Di Sawyer Delos Books ha pubblicato un romanzo breve - Furto d'identità - e vari racconti, e vari altri usciranno nella nuova collana Robotica, una delle collane Bus Stop.

Vittorio Catani e Ian Watson osservano affascinati l'ultima raccolta di saggi di Catani.
Vittorio Catani e Ian Watson osservano affascinati l'ultima raccolta di saggi di Catani.
Nominato socio onorario anche Vittorio Catani, "gran maestro" della fantascienza italiana, primo vincitore del Premio Urania nonché vincitore di innumerevoli premi Italia, apprezzatissimo autore di narrativa ma anche arguto ed espertissimo saggista. Catani è stato tra i primi a credere nel progetto di Delos, la rivista online aperta nel 1993. Negli anni tra il 1994 e il 2000 un po' tutte le maggiori firme della fantascienza italiana finirono a scrivere per Delos, ma Catani fu tra i primissimi. I suoi articoli sono stati raccolti in due volumi, Vengo solo se parlate di Ufi e Mi sono perso col cosmo tra le mani. E anche dopo continuò a collaborare con l'Associazione, con la rivista Robot, con il magazine di Fantascienza.com. E questo stesso weekend ha percorso centinaia di chilometri per essere presente personalmente ai Delos Days. È fuori di dubbio uno dei grandi della storia della fantascienza italiana, come scrittore e saggista, ma sperimentatore anche di forme di comunicazione diverse come radio e teatro.

Sarebbe stato nominato socio onorario, nelle intenzioni, anche il grande Frederik Pohl, anche verso il quale Delos Books ha un gran debito di gratitudine. Purtroppo è scomparso proprio qualche settimana prima di Delos Days.

Sawyer e Catani si vanno ad aggiungere a Marina Lenti, Gianfranco Viviani e Paul Di Filippo, nominati soci onorari nel 2012.