Quando Arrow debuttò sulla CW, a tutti gli effetti si trattava di una vera e propria scommessa: un supereroe meno noto rispetto ai capisaldi della DC Comics e in più l'ambizioso desiderio di seguire le orme realistiche del Batman di Christopher Nolan.

Ma Arrow si rivelò un successo e improvvisamente mamma Warner Bros cominciò ad avere la scintilla di un'idea che ha fatto poi la sua comparsa ufficiale on-line nelle settimane scorse: ovvero introdurre Flash e poi lanciare la sua serie personale, che dovrebbe vedere la luce nel 2015, visto che la vita di Barry Allen avrà un brusco cambiamento solo verso l'episodio 20 della stagione due di Arrow.

Ma come si passa dal mondo realistico di Oliver Queen a quello con superpoteri di Allen?

La risposta l'ha data Marc Guggenheim durante la conferenza stampa che si è tenuta per i critici televisivi, dove la produzione ha finalmente scoperto le carte e il riferimento principale per il futuro televisivo della DC Comics.

"Devo ammettere che sono entusiasta all'idea di entrare a parte dell'universo in espansione della DC Comics.  Come produttore televisivo una delle cose che ho sempre apprezzato dei fumetti è l'universo condiviso. Avevo amato l'incrocio tra l'Uomo da sei milioni di dollari e La donna bionica e ora siamo a una sola stagione di distanza dal far incontrare Arrow con Flash. Il potenziale è incredibile per me."

Quello che si evince durante la conferenza stampa è l'ambizioso piano Warner di trasportare in tv tutto l'universo DC comics ed è una responsabilità che Guggenheim non prende alla leggera: "È un evento unico, che non avevamo pianificato fin dall'inizio. Ma onestamente, non avevamo pensato di espandere il mondo di Oliver così tanto nella prima stagione. Non avevamo pianificato di far entrare in scena Deathstroke e The Huntress (o La cacciatrice se preferite), era nostro desiderio farlo, ma in origine non li avevamo previsti."

Ora le cose stanno cambiando rapidamente: "Andrew Kreisberg (l'altro produttore esecutivo del telefilm) prenderà la redini di Flash e questa è una cosa a cui stavamo lavorando da un po' di tempo, da prima della Comic-Con. Poi abbiamo preso tutte le decisioni necessarie, come annunciare per la stagione due di Arrow l'entrata in scena di Black Canary, Bronze Tiger e Brother Blood. Può sembrare che avessimo inventato tutto durante la manifestazione, ma la verità è che anche noi siamo capaci di tenere i segreti ogni tanto."

Guggenheim poi fa un paragone non indifferente: "Questo non cambierà il tono di Arrow, ne abbiamo parlato molto in fase di realizzazione e il paragone più evidente è che Arrow è Iron man, dove Flash è l'equivalente di Hulk. L'entrata in scena di Bruce Banner non ha cambiato il tono di Iron Man così come Flash non cambierà quello di Arrow, che rimarrà fedele a sè stesso e a giudicare dal responso dei fans, anche loro non vedono l'ora di vedere questo nuovo mondo."

Forse è solo una teoria, ma sembra sempre più plausibile l'idea che in tutto questo ci sia lo zampino di mamma Warner, che potrebbe aver spinto il mondo di Arrow verso una direzione non solo più supereroistica, ma più aperta ai superpoteri, per quanto quelli di qualcun altro.

Infine, la seconda notizia che ha scosso i fan della serie e del fumetto è stato l'annuncio dell'entrata in scena nientemeno che di Black Canary, solo che non sarà l'alter ego di Laurel Lance, visto che avrà il volto dell'attrice Caity Lotz, ovvero lei:

Non solo quello della Lotz sarà un personaggio ricorrente, ma diventerà fisso e sarà l'interesse sentimentale di Oliver. La notizia ha spiazzato fan e addetti ai lavori, motivo per cui Kreisberg ci ha tenuto a dare alcune precisazioni: "Ci sono state alcune incomprensioni on-line quando la notizia fece la sua comparsa. Il personaggio di Caity sarà davvero l'inizio della storia di Black Canary. Tutti sanno che Laurel è l'alter ego della supereroina, ma come passiamo da A a B è il cuore della storia del telefilm. Laurel Lance (Katie Cassidy) al momento è un avvocato con un grande cuore, umanità e coraggio, ma ci vuole molto più di questo per indossare una maschera e uscire là fuori a combattere il crimine."

E questo sarà il percorso di Laurel: "La nostra serie è l'evoluzione di questo concetto. Il pubblico scoprirà come il personaggio di Caity sia collegato al viaggio di Laurel. Per noi è una cosa emotiva, sorprendente ed eccitante."

Entra poi in scena il boss della rete, ovvero Mark Stern, che svela il mistero:

"Caity Lotz interpreterà Sara, la sorella di Laurel, creduta morta durante l'affondamento della Queen's Gambit."

E a concludere il tutto ci ha pensato Stephen Amell: "Finora nel telefilm abbiamo avuto Tommy (Colin Donnel) che non è diventato l'arciere nero, Thea Quinn (Willa Holland) chiamata Speedy nel pilot, per poi veder comparire Roy Harper (Colton Haynes), senza contare Malcom Merlyn (John Barrowman), che era a tutti gli effetti l'Arciere nero. Tutto nel mondo del telefilm è stato concepito per prendere quello che credevate di sapere e ribaltarlo completamente.

La seconda stagione di Arrow arriverà in onda il 9 ottobre, nel frattempo eccovi il trailer di presentazione visto al Comic-con: guardate l'ultima scena, vedrete la prima apparizione di Black canary: